L’Assemblea regionale siciliana ha approvato lo scorso 28 giugno il disegno di legge 118/A “Rifinanziamento di leggi di spesa in agricoltura” con 59 voti favorevoli, un contrario ed un astenuto. Con questo disegno di legge, di iniziativa del Governo regionale, vengono finanziati l’Associazione regionale allevatori della Sicilia con 2,5 milioni di euro, il Consorzio per la ricerca sulla filiera lattiero casearia con un milione e 360mila euro ed i consorzi di ricerca con 400mila euro.

Si tratta di una legge fortemente voluta dall’assessore all’Agricoltura Antonello Cracolici, che ha detto: “E’ bene sottolineare che nel caso dell’Aras trattasi di cofinanziamento Regione-Stato. E le somme dello Stato vengono anticipate per l’80 per cento, il resto va a rendiconto”.
 
“Con l’approvazione all’Assemblea regionale siciliana della legge sugli enti agricoli sono stati sbloccati circa 3 milioni e 800mila euro da destinare alla ricerca scientifica e ai servizi per l’agricoltura e la zootecnia, inoltre abbiamo dato una risposta di semplificazione sulle procedure di pagamento" sottolinea ancora  Cracolici che esprime soddisfazione dopo l’approvazione all’Ars della norma sul “rifinanziamento delle leggi di spesa in agricoltura” predisposta dall’assessorato regionale all’Agricoltura.
 
Per la somma da destinare all’Associazione allevatori è stato modificato il criterio di pagamento che aumenta dal 40 all’80% la quota di anticipazione da parte della Regione  – ha detto ancora Cracolici - mentre la parte di cofinanziamento dello Stato verrà erogata direttamente all’Aras una volta stanziata. Questo permetterà di semplificare i pagamenti e di evitare intoppi di natura tecnica e procedurale”.