Il Programma di sviluppo rurale del Molise 2014-2020 - forte di 210,47 milioni di euro di spesa pubblica, per lo più orientati ad incrementare la competitività delle aziende, migliorare gli standard di vita nei centri rurali e tutelare la biodiversità – si prepara a ricevere alcune modifiche, che saranno  poste all’attenzione del prossimo Comitato di sorveglianza del Psr Molise.
 
“E’ in programma il 14 e 15 giugno prossimi, presso l’azienda agricola Vinica, a Ripalimosani, la riunione del Comitato di sorveglianza del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Molise" recita un comunicato stampa della Regione Molise.
 
“Un momento importante per discutere di sviluppo rurale e dei bandi della nuova programmazione" sottolinea nella nota l’assessore regionale alle Politiche agricole e agroalimentari, Vittorino Facciolla.
 
Ai lavori del Comitato prenderanno parte le associazioni di categoria, il partenariato di riferimento, gli organismi regionali per l’ambiente, nonché il rappresentante della Direzione generale dell’Agricoltura e dello sviluppo rurale della Commissione europea che tornerà in Molise, dopo la sua prima visita dello scorso anno.
Saranno presenti anche il referente dell’organismo pagatore Agea nonché i rappresentanti del ministero delle Politiche agricole.
 
“All’ordine del giorno della seduta del 15 giugno, in programma dalle ore 9.30, tra le varie attività in calendario, la chiusura dei lavori del vecchio Psr 2007-2013, l’approvazione della proposta di modifica alla versione 1.2 del Psr Molise 2014-2020, l’informativa delle attività inerenti la programmazione del nuovo Piano di sviluppo rurale (periodo gennaio-giugno 2016) e sullo stato di attuazione del Piano nazionale della banda ultra larga in Molise" è scritto ancora nel comunicato.
 
I lavori del Comitato saranno preceduti da un incontro tecnico, il 14 giugno, a partire dalle 10.30, presso la medesima sede.