Il presidente della Regione Calabria con delega all’Agricoltura, Mario Oliverio, è intervenuto il 15 marzo a Falerna (Cz), al convegno dal tema "Occorre piantare un nuovo futuro", organizzato da Confagricoltura Calabria.
Hanno partecipato al dibattito il capo dipartimento dell’Ispettorato centrale tutela della qualità e repressione frodi del Mipaaf, Oreste Gerini, il procuratore aggiunto della Dda di Catanzaro, Vincenzo Luberto, il presidente di Confagricoltura, Mario Guidi, il presidente di Confagricoltura Calabria, Alberto Statti ed il presidente di Unindustria Calabria Natale Mazzuca.
 
Il presidente della Regione Calabria ha parlato di accesso al credito delle imprese agricole e dell'azione dell'amministrazione nell'attuazione del Programma di sviluppo rurale 2014-2020.
Nel corso dell’incontro, il presidente Oliverio, prendendo la parola, ha detto: “Mi riservo di sottoporre al ministro Maurizio Martina una serie di questioni fondamentali per il settore agricolo calabrese. Uno dei pochi comparti – ha detto Oliverio - che è riuscito a reggere alla crisi generale e che ha ancora enormi potenzialità inespresse, che intendiamo valorizzare”.
 
Il tema che Oliverio ha intenzione di illustrare la ministro Martina è il non sempre facile accesso al credito delle imprese agricole calabresi, un vulnus tornato di attualità per la possibilità del Psr di somministrare i regimi di aiuto anche in conto interessi a tasso zero. Il che obbliga le imprese a rivolgersi alle banche per le istruttorie.

“Ho intenzione di sottoporre a Martina - ha precisato Oliverio - il dato della difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese, per le quali è necessario studiare soluzioni efficaci e rapide. Per assicurare uno snellimento della burocrazia stiamo lavorando alla digitalizzazione e all’informatizzazione delle procedure e siamo impegnati a promuovere la cultura della trasparenza e della legalità. Solo con questi presupposti e lavorando con coerenza e serietà, potremo costruire un futuro migliore e riconquistare la fiducia dei calabresi. Sono certo che così facendo, l’agricoltura sarà una grande protagonista del futuro della Calabria".
 
“Uno dei nostri principali obiettivi - ha detto ancora Oliverio - è quello di determinare valore aggiunto nella nostra Regione, supportando l’associazionismo e l’aggregazione tra i produttori agricoli, puntando sull’innovazione tecnologica e la competitività rispetto all'offerta di altre parti del mondo. Contiamo sulla massiccia immissione di giovani in agricoltura e nelle attività ad essa collegate, con premialità e sostegni”.
 
L’agricoltura calabrese si gioverà di un approccio plurifondo ai finanziamenti comunitari“L’agricoltura sarà il primo settore a beneficiare degli investimenti operati con il Piano operativo regionale già partendo dalle infrastrutture a banda ultra larga, a testimonianza dell’importanza dell’interazione tra i diversi fondi" ha concluso Oliverio.