Coldiretti Campania incontra "in casa" il consigliere all'Agricoltura della Campania Francesco Alfieri ed il presidente dell’organizzazione, Gennarino Masiello, dice: "Siamo preoccupati per la partenza del Programma di sviluppo rurale, a breve la prova del nove".
 
Masiello aggiunge: "E’ stato un incontro aperto e senza peli sulla lingua. Ora ci aspettiamo un cambio di passo dalla Regione alla vigilia della partenza dei Psr 2014-2020".
 
Il presidente di Coldiretti Campania, Masiello commenta l'incontro con Franco Alfieri, che si è tenuto nella serata del 29 febbraio nella sede regionale dell'organizzazione. Il consigliere delegato all'Agricoltura dal presidente Vincenzo De Luca ha partecipato alla presentazione del centro studi AgriSmart, il think tank voluto da Coldiretti per incrociare il mondo universitario e della ricerca.
 
"Abbiamo rappresentato al consigliere Alfieri - spiega Masiello - la preoccupazione di Coldiretti per il cronoprogramma sul Psr 2014-2020. Abbiamo apprezzato il suo pragmatismo e la disponibilità ad una tabella di marcia stringente. Tra due settimane avremo un nuovo confronto nel Comitato di Sorveglianza e sugli strumenti operativi continuiamo ad avere delle perplessità. Ma come sempre ci siamo posti in maniera costruttiva.
I temi principali sono la semplificazione amministrativa, la scala di priorità dei bandi e la gestione ex post degli aiuti alle imprese. Ad Alfieri chiediamo di sanare il difetto di concertazione che questo Psr si porta dietro. Noi siamo pronti a dare una mano, come sempre, nell'interesse generale e non corporativo. La partita dell'agricoltura e dei fondi europei si scarica su tutto il sistema economico della regione".

 
All'incontro con Alfieri era presente tutta la dirigenza regionale di Coldiretti: il presidente provinciale di Coldiretti Caserta, Tommaso De Simone, il presidente di Coldiretti Salerno, Vittorio Sangiorgio, il vicepresidente di Coldiretti Napoli, Vincenzo Di Nardo, il direttore regionale Salvatore Loffreda.
 
Il centro studi AgriSmart si avvarrà di un comitato scientifico, guidato da Antonio Falessi, ex direttore generale dell'assessorato all'agricoltura della Campania e consulente di Coldiretti nazionale per gli affari europei. Il primo gruppo di lavoro vede la presenza dei professori Giuseppe Marotta (area sviluppo economico e fondi comunitari), Giuseppe Di Genio (economia forestale), Giovanni Quaranta (cooperazione territoriale per lo sviluppo locale), Tammaro Chiacchio (politiche territoriali e ambientali) e Salvatore Capezzuto (area giuridica e semplificazione amministrativa).