Nel corso dell’anno appena passato si è avuta una forte espansione nella domanda di prodotti di IV Gamma; i dati Nielsen, infatti, evidenziano una crescita del 3% nelle vendite a valore e del 2,8% in quelle a volume rispetto al 2014 (fonte: Nielsen Hhp Trade planner - Totale Italia - dicembre 2015).
Nonostante una spesa annua per nucleo familiare rimasta praticamente invariata a 34 euro (1,92 euro per singolo atto d’acquisto), l’allargamento del parco acquirenti, arrivato a 19 milioni di famiglie, è stato l’artefice della crescita dei consumi.
Pertanto, al netto delle variazioni nell’andamento degli acquisti dovute ai soliti picchi primaverili ed estivi e dell’incidenza di iniziative promozionali, si è di fronte ad una crescita nel numero di italiani che inseriscono regolarmente le referenze di IV Gamma nel carrello della spesa.
“Si tratta di un dato che consideriamo di grande importanza, perché è un segnale indiscutibile del fatto che i vantaggi offerti dalla categoria sono chiari a un numero sempre più ampio di consumatori” afferma il responsabile di Aiipa IV Gamma, Guido Conforti. “Il tempo delle persone è un bene sempre più prezioso e la IV Gamma soddisfa un bisogno fondamentale: avere a disposizione un prodotto fresco e pronto per il consumo, che non necessita di ulteriori lavaggi ed è equiparabile dal punto di vista nutrizionale all’ortofrutta tradizionale preparata in ambito domestico”.
Conforti, mostrando cauto ottimismo sulle prospettive per il 2016, conclude: “Alla luce dei dati 2015, direi che esistono le premesse per un 2016 di consolidamento e ulteriore accelerazione della crescita del mercato, grazie anche ai benefici che deriveranno dal pieno trasferimento ai consumatori delle maggiori garanzie in termini di sicurezza e qualità del prodotto introdotte nell’agosto scorso con l’entrata in vigore della legge 77/2011”.
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Fonte: Aiipa - Associazione italiana industrie prodotti alimentari
Autore: G R