I Programmi di sviluppo rurale 2007–2013 sono infine giunti all’ora della definitiva rendicontazione della spesa.
Al Sud sono due le Regioni che hanno sostanzialmente raggiunto l’obiettivo di spesa: il Molise, Regione in obiettivo Competitività, e la Puglia in obiettivo Convergenza.

Molise, utilizzato il 100% dei fondi
"Il ministero per le Politiche agricole alimentari e forestali certifica l'importante risultato raggiunto dalla Regione Molise nell'impiego totale delle risorse a disposizione con la programmazione del Feasr 2007-2013, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: un nuovo importantissimo attestato al lavoro che abbiamo svolto": così il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, e l'assessore all'Agricoltura, Vittorino Facciolla, hanno ripreso ieri i dati diffusi il 5 gennaio e commentati con soddisfazione dal ministro Maurizio Martina.
Il Molise sul Psr 2007-2013 aveva una dotazione complessiva di 206,5 milioni di euro, 93 dei quali in quota Feasr.

"Dopo i riscontri effettuati da Agea coordinamento, riconosce la qualità del nostro impegno anche il ministero: è un fatto che ci spinge a fare di più e meglio", dichiarano Frattura e Facciolla, che il 2 gennaio erano stati già raggiunti da una comunicazione ufficiale di Agea, secondo la quale, il Molise sarebbe stata la prima Regione italiana a certificare integralmente la spesa dell'intera dotazione finanziaria del Psr 2007-2013.

In Puglia va in scena la prudenza
Se il Mipaaf il 5 gennaio assegna alla Regione il 100% dell’avanzamento complessivo della spesa, da Bari il 2 gennaio l’assessore all’Agricoltura Leonardo Di Gioia aveva annunciato di aver centrato l’obiettivo di spesa in quota Feasr al 99,9%: "Raggiunto l’obiettivo finanziario previsto per la chiusura del Programma di sviluppo rurale 2007-2013. La quota di risorse finanziarie Ue di euro 927.827.000, a disposizione nei sette anni della Programmazione, è stata spesa al 31 dicembre 2015 per un totale di euro 926.109.759 pari al 99,9 per cento – dichiarava Di Gioia, sottolineando - una buona notizia e un risultato più che soddisfacente per la Puglia, prima Regione per spesa autorizzata al 31 dicembre sul Psr 2007-2013, superiore di 20 milioni di euro rispetto alla dotazione finanziaria.”

La dotazione complessiva del Psr Puglia 2007-2013 era di un miliardo e 595 milioni di euro, che, stando a quanto riferisce lo stesso assessore non sarebbero stati integralmente spesi, denunciando un disimpegno automatico marginale di circa un milione e 700mila euro, mentre il Mipaaf afferma il contrario.

Di Gioia in ogni caso sottolinea: “I risultati raggiunti sono straordinari. Sono stati, difatti, immessi nel sistema produttivo agricolo oltre due miliardi di euro di risorse, tra contributi comunitari, contributi nazionali e regionali e finanziamenti privati”.

“Gli investimenti hanno riguardato - aggiunge l'assessore – anche l’insediamento di 2.500 nuovi giovani in agricoltura, contribuendo al necessario ricambio generazionale a alla tutela e valorizzazione dell'immenso patrimonio di biodiversità che ha la Puglia. Come anche al rinnovamento del sistema produttivo agricolo con la realizzazione di nuovi impianti e l'ammodernamento di quelli esistenti”.