“Sono onorato di poter continuare a ricoprire questa carica e lusingato per la fiducia riposta in me da tutti i componenti della Federazione - ha affermato Marco Nicastro -. In un momento così complesso per l’economia del Paese, e in particolar modo per il settore agricolo, la priorità, stabilita insieme alla Federazione, è di ridare marginalità all’attività dei nostri produttori. Per fare questo occorre garantire un prezzo remunerativo agli imprenditori agricoli per tutte le tipologie di pomodoro, in modo da garantire le peculiarità del prodotto nei diversi areali e, se questo non sarà possibile, non ho timore di ribadire quanto più volte consigliato nel passato, ovvero di investire in colture alternative”.
“Il pomodoro è considerato uno dei simboli indiscussi del made in Italy - ha concluso il rappresentante di Confagricoltura – e questo penso sia l’anno giusto, considerata l’opportunità offerta da Expo, per promuovere e valorizzare filiere certificate del pomodoro italiano come eccellenza nel mondo”.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Confagricoltura