E’ stata eletta ieri 17 novembre dal consiglio, dopo un attento lavoro da parte dei presidenti di sezione della provincia, la nuova giunta della Federazione provinciale Coldiretti Piacenza: un gruppo eletto con voto unanime, espressione delle diverse zone che si farà portavoce delle problematiche che gli agricoltori vivono sul territorio. La precedente giunta, in scadenza la prossima primavera, visto l’allungamento delle durata in carica a livello nazionale di tutti gli organi delle federazioni provinciali Coldiretti, ha infatti deciso di fare un passo indietro e dare nuova linfa e slancio all’importante organo. La nuova giunta eletta è composta da Filippo Arata, Angelo Ferrari, Pietro Mazzocchi, Andrea Minardi, Gianmaria Sfolcini, Pietro Solari e Andrea Testa.

Il consiglio si è poi occupato di completare l’organigramma con l’individuazione dei nuovi vice presidenti, Angelo Ferrari, di 42 anni, e Andrea Minardi di 30, eletti per acclamazione.

Si tratta di due figure giovani che rappresentano la montagna da un lato e la pianura dall’altro, due imprenditori che hanno accettato il prestigioso incarico e che potranno senz’altro aggiungere molto all’importantissimo lavoro di stimolo che la giunta deve svolgere” ha affermato Massimo Albano, direttore di Coldiretti Piacenza.

Con questa elezione - prosegue il direttore - prendendo esempio da chi ha preceduto, il consiglio prende una scelta coerente con quello che è il processo di rinnovamento della classe dirigente sul territorio dove l’età media dei presidenti regionali è di 46 anni, ben al di sotto dell’età media della classe dirigente italiana impegnata nelle politica, nell’economia e nella pubblica amministrazione che è di 58 anni, con un punta di 69 anni per i banchieri. Prendiamo una strada nuova, una strada per dare fiducia ai giovani che si accostano ad un’attività sindacale con idee, pareri e spunti di riflessione”.

Far parte della giunta della Federazione ed esserne vice presidente - ha dichiarato Andrea Minardi, già delegato di Coldiretti Giovani Impresa - è motivo di orgoglio, un passo  importante nella crescita personale di un giovane imprenditore che come me si fa parte attiva di un’Organizzazione sindacale importante come la Coldiretti”.

Come neo vice presidente - ha aggiunto Angelo Ferrari - avendo l’opportunità di seguire da vicino ed interpretare le strategie sindacali di Coldiretti, darò il mio contributo facendomi  portavoce delle esigenze della montagna, affinché torni a rappresentare, nelle menti delle persone, un’opportunità e non più un problema".

Massima disponibilità, umiltà e intraprendenza, queste le parole chiave che guideranno la nuova giunta e che, nel corso del consiglio, il presidente provinciale Luigi Bisi ha evidenziato come ingredienti per far fronte alle sfide ed ai problemi che devono essere affrontati anche tramite le Commissioni  Coldiretti. Confermate infatti le commissioni Vino e Pomodoro, coordinate rispettivamente da Andrea Poggi e Giovanni Morini, la Commissione Zootecnica guidata da Franco Fittavolini, la Commissione Fauna Selvatica con Adriano Fortinelli e quella Ovicaprini con Niccolò Lavezzi e Fabio Perino oltre a quelle relative a Montagna e Ambiente e Territorio Coordinate rispettivamente da Riccardo Piras e Claudio Maschi.