Nella nuova Commissione di Jean-Claude Juncker le competenze di Agricoltura, Salute pubblica e Ambiente sono ripartite tra tre Commissari Ue, rispettivamente Phil Hogan (irlandese), Karmenu Vella (maltese) e Vytenis Andriukaitis (cipriota). I primi due ricadono sotto la coordinazione diretta del futuro Commissario all'Unione energetica, posto che doveva essere ricoperto dalla slovena Alenka Bratusek, bocciata dal Parlamento europeo e sostituita da Violeta Bulc – per la quale si ipotizza tuttavia un cambio di portafogli con il più esperto Maroš Šefcovic. Tutti e tre i Commissari Ue sono stati ascoltati e approvati dalle rispettive commissioni competenti del Parlamento europeo e verranno votati dall'intero parlamento presumibilmente il prossimo 22 ottobre a Strasburgo.

Phil Hogan (Agricoltura e Sviluppo rurale) - Irlandese, 54 anni, popolare
Nei primi dodici mesi valuteremo una semplificazione ulteriore dei pagamenti diretti: in particolare per quanto riguarda l'inverdimento, lo sviluppo rurale, la politica della qualità e il programma di distribuzione di frutta e verdura”, ha esordito Hogan nel corso della sua audizione al Parlamento europeo. “Contribuiremo al riesame del quadro finanziario pluriennale del 2016 cercando di concentrare ulteriormente la Pac sull'occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività”.

Semplificazione della Pac. Hogan intende presentare, entro il primo anno del suo mandato, una strategia di semplificazione e sussidiarietà della Pac che contenga iniziative concrete insieme a una pianificazione realistica di attuazione. La strategia illustrerà le modalità di partecipazione dei portatori di interesse nel processo. Hogan si è detto convinto che bisogni collaborare per assicurare una Pac semplice e al tempo stesso efficiente e flessibile.

I primi passi di Hogan. In quella che ha definito lui stesso “la prima fase del suo mandato”, Hogan promette di procedere ad una revisione per quanto riguarda i pagamenti diretti, armonizzazione e  semplificazione nel settore delle indicazioni geografiche, semplificare il programma di distribuzione di frutta e verdura.

Agricoltura, energia e clima. Il futuro commissario all'agricoltura ha promesso di esaminare in che modo il settore agricolo può contribuire al meglio a potenziare l'efficienza energetica e a ridurre le emissioni.

Guerra alle frodi. Hogan si è anche impegnato a verificare i vantaggi dell'azione a livello Ue e a passare in rassegna l'efficacia dei programmi di spesa, nonché a sottoporre a verifica le spese in linea con il regolamento finanziario e i principi di sana gestione finanziaria, tutelando il bilancio Ue dalle frodi.


Karmenu Vella (© European Union 2014 - EP)
 

Karmenu Vella (Ambiente e Pesca) - Maltese, 64 anni, socialista

Il mio principale compito è continuare a sviluppare un approccio alla politica ambientale basato sul concetto di "crescita verde", per migliorare la tutela dell'ambiente, salvaguardare la salute umana e contribuire alla crescita economica riducendo gli oneri normativi”, ha detto Vella nel corso della sua audizione al Parlamento europeo, aggiungendo che per lui “tutela dell'ambiente e preservazione della competitività vanno di pari passo”.

Crescita verde e sostenibile. Per aiutare l'Unione europea a proseguire sulla via di una crescita di questo tipo, Vella si è impegnato a una valutazione del pacchetto sull'economia circolare per verificarne la conformità all'agenda europea per la crescita e l'occupazione e gli obiettivi generali Ue in materia ambientale.

Protezione della biodiversità. L'obiettivo fondamentale resta la protezione del capitale umano europeo e degli ecosistemi. Per questo il futuro commissario si è impegnato a dedicare la dovuta attenzione all'attuazione della Strategia per la biodiversità.

Acqua. Infine Vella ha promesso di effettuare una valutazione della direttiva quadro sulle acque e della direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino verso la fine del suo mandato.


Vytenis Andriukaitis (© European Union 2014 - Source EP)

Vytenis Andriukaitis (Salute e sicurezza alimentare) - Cipriota, 63 anni, socialista
Ritengo abbiamo bisogno di un nuovo stimolo per la salute in Europa se vogliamo migliorare la salute della gente e potenziare la crescita e l'occupazione”, ha esordito Andriukaitis all'esame del Parlamento europeo. “I cittadini hanno bisogno di alimenti sicuri per mantenersi in buona salute”.

Promozione, protezione, prevenzione. La priorità di Andriukaitis sarà quella di offrire vantaggi reali ai cittadini e di sostenere settori chiave dell'economia dell'Ue, come il settore sanitario – una delle aree principali quanto a creazione di posti di lavoro – e quello agroalimentare, che può prosperare soltanto se il commercio si svolge in condizioni di sicurezza.

Alimenti sani e sicuri. Il futuro commissario intende promuovere alimenti sani e sicuri come mezzo per evitare spese sanitarie non necessarie e aiutare gli Stati membri a migliorare la sostenibilità dei loro sistemi sanitari nel lungo periodo.

Benessere animale e delle piante. Andriukaitis ha assicurato che lavorerà per una gestione efficace delle eventuali situazioni di emergenza che possano insorgere, la sicurezza di additivi, pesticidi e biocidi, controlli rigorosi sulla sicurezza dei prodotti importati di origine vegetale e animale, il rigore e la trasparenza delle valutazioni scientifiche del rischio derivante da nuovi prodotti e da nuove tecnologie nonché un'attuazione rigorosa dei controlli.

Ogm e agrofarmaci. Entro i primi sei mesi del suo mandato, il cipriota ha promesso di riesaminare la legislazione applicabile all'autorizzazione degli organismi geneticamente modificati, come ha indicato Juncker nei suoi orientamenti politici. In relazione agli agrofarmaci, nel medio periodo procederà ad una valutazione parallela della legislazione sui prodotti fitosanitari e sui livelli massimi di residui.