L’export vinicolo tricolore in Canada, tra il 2008 e il 2012 – ha ricordato il rappresentante di Confagricoltura - è aumentato del 40,2%, ma successivamente (tra il 2012-2013) ha registrato una contrazione dell’1% e tale andamento viene confermato in maniera molto più marcata anche nei primi tre mesi del 2014 (-7,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente).
Quello di Confagricoltura è un appuntamento di due giorni con momenti di approfondimento sul mercato canadese (avvalendosi della partecipazione di esponenti della Camera di commercio italiana in Canada) e quindi incontri business to business tra 40 aziende vitivinicole italiane e 10 buyer canadesi del canale Horeca (ristorazione) e importatori.
“Il mercato canadese – ha osservato Consalvo - è molto particolare, con la commercializzazione dei vini riservata alle Province, che agiscono con regolamentazioni totalmente indipendenti. È quindi una piazza su cui è difficile muoversi, da ciò la necessità di opportune azioni per le imprese, finalizzate ad approfondire i diversi aspetti normativi e procedurali; fondamentale anche conoscere gli strumenti di promozione messi a disposizione dell’Unione europea, sia attraverso il regolamento in corso di pubblicazione, sia attraverso i fondi dell’Ocm Vino”.
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Fonte: Confagricoltura