La Regione Lombardia stanzia ulteriori 2.626.816,81 di euro per i danni del terremoto che il 20 e 29 maggio 2012 ha colpito il Mantovano. La delibera, approvata il 28 febbraio dalla Giunta guidata da Roberto Maroni, è stata proposta dall'assessore regionale all'Agricoltura, Gianni Fava. Entrambi avevano promesso che avrebbero chiuso la partita dei finanziamenti alle imprese lattiero casearie entro febbraio.

"La cifra - spiega proprio l'assessore Fava - va a coprire interamente il fabbisogno complessivamente necessario a garantire la copertura del rimborso per i danni subiti dalle imprese lattiero casearie ai prodotti Dop e Igp, non ancora finanziate per carenza di risorse".

Gli oltre 2,6 milioni di euro hanno trovato copertura nel capitolo di spesa regionale del 2014. L'aiuto destinato alle imprese rimaste escluse dai pagamenti precedenti, ma già ammesse alla graduatoria, consiste in un contributo pari all'80% dell'entità del danno accertato.

Fava sollecita il governo Renzi a chiudere la partita dei risarcimenti in tempi rapidi.
"Il suo collega di partito Letta ha atteso il giorno antecedente alle dimissioni da premier per firmare il decreto sblocca-fondi - ricorda l'assessore - Renzi compia un gesto immediato di attenzione verso chi è stato vittima del terremoto. Servono fondi, agevolazioni fiscali, maggiore sostegno del credito".