“Siamo grati all’Azienda agricola Le Colture – afferma il presidente del Consorzio di tutela del Radicchio rosso, Paolo Manzan - per aver scelto di intraprendere una prima iniziativa di incoming insieme. Per noi è davvero una grande oppurtunità: legare il Radicchio rosso di Treviso Igp ad un brand già affermato e riconosciuto per la sua eccellenza a livello internazionale con il Prosecco superiore Docg”.
La catena inglese Lussmanns attualmente gestisce tre locali (una quarta apertura è in programma) che coniugano la moderna ristorazione, particolarmente attenta all’accoglienza in ambienti dove spicca la cura di ogni dettaglio, con una accurata scelta delle materie prime e dei valori etici legati all’alimentazione e all’agricoltura sostenuibile. Tra i tanti riconoscimenti, come la segnalazione da parte della The Good Food Guide, spicca infatti l’assegnazione delle tre stelle da parte dell’associazione Sustainable Restaurant Association. Particolare attenzione hanno manifestato gli ospiti inglesi per l’introduzione delle pratiche biodinamiche nei processi di produzione del Radicchio di Treviso Igp, pratiche che il Consorzio sta cercando di diffondere tra i propri associati. Dopo aver visitato una azienda produttrice di Radicchio di Treviso Igp e di Radicchio Variegato di Castelfranco Igp, i graditi visitatori hanno potuto apprezzare la versatilità del Radicchio grazie al pranzo informale allestito in azienda dallo chef Francesco Benetton del ristorante I Savi di Scorzè.
La due giorni in terra trevigiana è proseguita nella straordinaria tenuta della famiglia Ruggeri che dal 1500 coltiva i suoi terreni a vigneto sulle colline di Valdobbiadene e dove oggi, grazie al marchio Le Colture, si produce ottimo Prosecco superiore di Conegliano e Valdobbiadene Docg.
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