Domani, venerdì 22 novembre, nella cornice del Parco nazionale del Pollino, si terrà a Rotonda (Pz) la terza giornata dedicata alla tutela della biodiversità agricola organizzata dall’Alsia.
Saranno illustrati i risultati ottenuti nelle campagne di individuazione e raccolta del germoplasma agricolo presente nel territorio del Pollino, e  il consueto appuntamento annuale sarà dedicato alla tutela delle varietà e degli ecotipi rinvenuti e studiati. Esperti del settore parleranno delle varie metodiche ed esperienze di tutela del patrimonio genetico agricolo, ponendo l’accento sugli aspetti relativi alle grandi potenzialità offerte dalle più moderne indagini di caratterizzazione genetica per di tutela delle varietà e dei prodotti.

Il convengo sarà accompagnato dall'assegnazione del premio per il miglior agricoltore custode 2013, quest’anno dedicato al compianto collega Enzo Laganà, il concorso per la migliore attività riservata agli Istituti tecnici e professionali agricoli della Regione Basilicata, il mercatino dei semi antichi, dove sarà possibile scambiare semi e piante.

Assegnazione Premio “Enzo Laganà” per l’agricoltore custode 2013
L’Alsia, in collaborazione con l’Ente parco nazionale del Pollino e l’Associazione Vavilov, ha indetto il terzo concorso per il migliore agricoltore custode per l’anno 2013. L’iniziativa pone l’accento su una figura fondamentale dell’agricoltura delle zone interne: “l’agricoltore custode”, cioè il tesoriere della biodiversità agricola, colui che negli anni si è fatto carico di conservare e propagare a proprie spese antiche piante di interesse agricolo, paesaggistico e affettivo. Il concorso, quest’anno dedicato al compianto collega Enzo Laganà, è destinato agli “agricoltori custodi” residenti nel versante lucano del Parco nazionale del Pollino e nei comuni di Laino e Mormanno del versante calabrese.

Concorso: migliore attività Istituti tecnici e professionali in agricoltura
Quest’anno, per la prima volta, sarà premiata la migliore attività realizzata dagli Istituti tecnici agricoli o dagli Istituti professionali agricoli regionali tesa a studiare, recuperare e salvaguardare la biodiversità agricola.

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