La Coldiretti chiede di avviare al più presto le procedure per la dichiarazione dello stato di calamità naturale per territori più colpiti dagli effetti del maltempo che si è abbattuto nei giorni scorsi sulle Regioni del Nord Italia. 
La temperatura massima nel Nord Italia è stata inferiore alla media di maggio di 3,2 gradi in media, mentre le precipitazioni hanno fatto segnare un 24% in più. 
Nubifragi, bruschi cali di temperature e in alcune zone addirittura la neve hanno sconvolto i normali cicli delle coltivazioni. Secondo Coldiretti la conta complessivo dei danni sale attorno al miliardo di euro.
"In migliaia di aziende agricole è andato perduto il lavoro di un intero anno - fa sapere la Coldiretti - e non c’è raccolto al nord che non sia compromesso, dal pomodoro al riso, dalle patate alla frutta, dalla soia al mais fino al fieno con gravi  problemi per l’alimentazione degli animali ma il calo delle temperature fa aumentare anche i costi del riscaldamento delle stalle negli allevamenti di polli, suini e conigli".

Per una panoramica dei danni Regione per Regione leggi l'approfondimento sul sito di Coldiretti.