Le aziende certificate nel settore  agroalimentare possono da oggi offrire la propria produzione su un canale di vendita innovativo, garantendo al mercato un’offerta completa e competitiva: “Poste e-commerce per Qualivita” è una piattaforma logistico-distributiva e promozionale  in grado di semplificare e facilitare l’accesso delle aziende italiane al mercato online nazionale ed estero supportando lo sviluppo del commercio elettronico di prodotti agroalimentari con marchio di qualità.
Si rivolge, quindi, alle aziende italiane che hanno ottenuto certificazioni di qualità pubbliche e private riconosciute sia a livello nazionale che internazionale.
Il nuovo servizio di e-commerce nasce dalla collaborazione tra Fondazione Qualivita, Poste e-commerce del Gruppo Poste ItalianeTuttofood.

La collaborazione prevede un primo step in cui le aziende selezionate da Qualivita avranno l’opportunità di vendere pacchetti di prodotti certificati sotto forma di deals (offerte) nella vetrina, accreditata dal marchio Poste Italiane,“Postepay Deals”, che conta  2 milioni di visite al mese e un bacino di oltre 9 milioni di utenti.

Questa iniziativa anticiperà il successivo sviluppo congiunto di un marketplace internazionale gestito direttamente dalle aziende, una nuova “filiera corta online”, completamente tracciabile, dell’export di qualità. L’obiettivo del progetto è facilitare la promozione delle eccellenze enogastronomiche certificate attraverso la creazione di una vetrina digitale dei prodotti "Made in" in grado di aumentare la visibilità dei produttori certificati ed estendere i canali di vendita diretti dei partner Qualivita in Italia e all'estero.

I numeri dell’e-commerce italiano raccontano di un fatturato di 21,1mld di euro con una crescita del 110% negli ultimi quattro anni. A livello nazionale, la previsione di crescita del settore per il 2013 è del +18% e lascia prevedere ampi spazi per la crescita delle vendite nel settore alimentare di qualità. Un altro campo in cui ci sono ampie prospettive di crescita sono i mercati esteri dove il made in Italy deve esprimere ancora tutto il suo potenziale.