Una visione strategica, globale e completa delle posizioni dei rappresentanti del Nordest che operano nelle energie alternative, dell’efficienza energetica e della gestione delle reti è ora possibile: sono state infatti raccolte in un unico documento.

Sulla spinta della consultazione pubblica su “Strategia energetica nazionale” Sen, proposta del ministero dello Sviluppo economico, si è riunito a Vicenza un gruppo di lavoro promosso da greeNordEsT in collaborazione con Aim Vicenza Spa, e composto da una ventina di responsabili di altrettante aziende del Veneto, per fornire un quadro che parte dalle esigenze di chi ogni giorno opera nel territorio.

 

Il documento finale di undici pagine, inviato al ministero, si basa sugli effetti positivi che una visione al 2050 potrebbe comportare per tutti i settori interessati. In primo luogo, una diminuzione dell’inquinamento dovuta al progressivo processo di decarbonizzazione e abbandono delle fonti fossili, la riduzione dei costi dell’energia grazie alla maggiore indipendenza energetica del Paese e all'innovazione tecnologica e allo sviluppo di nuove filiere con l'incremento del sistema produttivo che porta alla creazione di posti di lavoro. La visione proposta comporterà più benessere sociale e, attraverso il sistema delle smart cities, garantirà un minore impatto ambientale e la valorizzazione del paesaggio.

 

"Per contribuire in modo sostanziale – afferma Rosanna Bonollo di greeNordEsT – servono visione e un nuovo metodo per collaborare lasciando da parte gli individualismi. Questo tavolo di lavoro sulla Sen è nato dalla necessità di unire le forze e dare un contributo completo, sotto tutti i punti di vista, sulla strategia da adottare da ora al 2050 nei progetti di efficienza energetica e di sviluppo sostenibile delle comunità. Le associazioni di categoria, le aziende di servizi locali e le imprese private devono diventare i protagonisti della nuova fase di sviluppo economico e sociale del territorio. Gli obiettivi devono essere chiari per ottimizzare al massimo le risorse e incidere sulle scelte di investimento e pianificazione".

 

L'amministratore unico di Aim Energy, Otello Dalla Rosa, ha sottolineato come una strategia energetica nazionale sia indispensabile per far ripartire una crescita sostenibile. Si tratta di mettere insieme maggiore efficienza energetica, e quindi riduzione dei costi per imprese e famiglie, con investimenti in energia rinnovabile e pulita, contribuendo così alla riduzione dei gas serra e all'equilibrio ambientale. In questo contesto i progetti su smart citiesa cui anche Aim sta lavorando con intensità, e micro-generazione di energia rinnovabile con accumulo locale.

 

 

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