Le reti antigrandine fotoselettive Iridium® di Agritenax possono rappresentare una valida alternativa alle comuni reti nere o neutre, infatti possono combinare l’efficacia di protezione e durata delle prime con fattori di ombreggiamento minori, fino a raggiungere livelli paragonabili alle seconde (compresi tra il 15% della rete blu e il 4% della rete gialla).

Le reti Iridium® non sono semplici reti antigrandine, sono anche coperture fotoselettive, ovvero coperture che sembrano colorate per l'occhio umano in quanto influenzano l’intensità e lo spettro del flusso luminoso, accentuando l’incidenza percentuale nella luce trasmessa di alcune bande del visibile risultando di conseguenza colorate (blu, giallo, rosso), oppure appaiono bianche brillanti e permettono il raggiungimento della massima diffusione della luce convertendo la radiazione diretta in radiazione diffusa favorendone l’ottimale penetrazione all’interno della chioma (reti perla).

Prove sperimentali coordinate dal professor Davide Neri del D3A - Dipartimento di Scienze agrarie alimentari e ambientali dell’Università Politecnica delle Marche, sono in corso nei principali areali frutticoli d’Italia. Campi prova sono presenti in Piemonte con l’intervento del CReSO a Saluzzo (CN) su melo Jeromine (vedi foto in alto).

In Romagna a Faenza (Ra) su una nettarina tardiva come Romagna 3000® con l’aiuto del locale Consorzio agrario o a Ravenna su melo Fuji presso l’azienda di un socio Apofruit, fino in Puglia a Casamassima (Ba) su uva da tavola Italia con la collaborazione del Cra - Utv.

A fianco dei campi prova si trovano in Italia molte aziende agricole che hanno scelto le reti antigrandine fotoselettive Iridium® per la protezione dei propri impianti.
Non è raro individuare in Campania e nel Lazio meridionale campi di susino, kiwi o pesco coperti con reti Iridium® gialle.
In Basilicata diverse aziende hanno scelto reti Iridium® rosse per accelerare la presa del sovraccolore rosso mantenendo una buona consistenza della polpa su albicocche precoci come Orange Rubis a Montalbano Jonico (Mt) presso l’Azienda agricola Suriano P.




Montalbano Jonico, Azienda agricola Suriano (Foto Michele Bravetti ©)


 
In Puglia si punta a qualche giorno di anticipo con reti Iridium® gialle su varietà precocissime di susino.
In Sicilia l’uva da tavola può essere coperta con rete Iridium® gialla in alternativa alla tradizionale rete neutra per contare su una maggior resistenza e durata del materiale.
Reti Iridium® perla o rosse vengono installate su impianti di melo con doppia colorazione come Fuji o Crimson Crisp in Romagna o su pesco Diamond ray in Piemonte.

Ne consegue che le reti fotoselettive Iridium® siano consigliabili nei frutteti che si avvantaggino di maggior illuminazione, senza rinunciare alla resistenza dei materiali.  

A cura di Michele Bravetti