Per la prima volta Salone del Gusto e Terra Madre si fondono e danno vita a unico grande evento, dal 25 al 29 ottobre 2012 a Torino (Lingotto Fiere e Oval). Verrà presentato il 28 maggio, alle ore 10:30, a Lingotto Fiere (Sala Gialla). Fra gli altri sono previsti gli interventi di Piero Fassino, sindaco di Torino e di Carlo Petrini, presidente Slow Food. Introduce Roberto Burdese, presidente Slow Food Italia. Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica italiana, terrà una relazione su 'Cibo e clima'.

Quella di quest'anno vuole essere "una narrazione comune che unisce la rete delle comunità del cibo di Terra Madre allo straordinario patrimonio di produttori, cuochi, Laboratori del Gusto, attività educative, presìdi Slow Food e istituzioni portato in eredità dal Salone internazionale del Gusto".

'Salone del Gusto e Terra Madre 2012' consente ai visitatori di vivere il piacere dell'esperienza enogastronomica – caposaldo del Salone – e di approfondire i temi cruciali legati alla produzione e al consumo del cibo: dal ruolo dei giovani e delle piccole produzioni tradizionali nel futuro dell'agricoltura alla difesa del paesaggio, dalla battaglia per un'agricoltura libera da Ogm alla tutela dei pastori e dei piccoli pescatori, dal rafforzamento del rapporto fra produttore e consumatore alla promozione di scelte più responsabili e informate in campo alimentare, nella piena consapevolezza dei loro effetti sulla salute, sull'ambiente e sul sistema produttivo.

 

Anticipazioni

• 950 espositori, 300 presìdi Slow Food, produttori e prodotti delle comunità del cibo di 130 Paesi

• oltre 150 appuntamenti tra laboratori, teatri del gusto e master of food

• 25 appuntamenti a tavola ospitati nei migliori ristoranti del territorio

• 50 conferenze sui temi più cari a produttori, consumatori, ristoratori e ricercatori

• percorsi didattici per bambini e adulti

• aree di ristorazione dove i cuochi della rete di Terra Madre cucinano e fanno conoscere i prodotti dei loro territori

 

Un evento in crescita

• 1996 - mq 7950, 15 000 visitatori

• 1998 - mq 38 770, 126 600 visitatori.

• 2000 - mq 43 850, 130 000 visitatori. I presìdi Slow Food partecipano al Salone del Gusto per la prima volta.

• 2002 - mq 50 000, 138 000 visitatori.

• 2004 - mq 50 000, 140 000 visitatori. Si svolge la prima edizione di Terra Madre.

• 2006 - mq 52 000, 172 400 visitatori.

• 2008 - mq 62 349, 180 000 visitatori.

L'edizione del 2010 ha visto una superficie di 65 000 mq e 200 000 visitatori, il 30% delle quali proveniente dall'estero. 910 espositori; 18 aree regionali Italiane; 288

presìdi Slow Food (provenienti da 47 Paesi); 1500 testate giornalistiche accreditate da 65 Paesi. Terra Madre 2010 ha portato a Torino 1557 comunità del cibo, 2634

contadini, raccoglitori, pescatori e artigiani da 160 Paesi, 560 cuochi, 283 insegnanti, accademici e ricercatori, 771 studenti e 185 musicisti.

Il Salone del Gusto è un marchio che vale 2,35 milioni di euro e la stima delle sue ricadute complessive sul territorio sfiora i 40 milioni di euro (fonte: IP Finance Institute e Icm Research).

 

Un nuovo modello di evento

Con un progetto avviato nel 2006, nel 2010 è proseguito l'impegno di Slow Food per ridurre l'impatto ambientale dell'evento: rispetto al 2006 la riduzione è stata del 65% lavorando sul contenimento dei rifiuti prodotti, la compensazione di Co2 emessa e l'applicazione di soluzioni innovative mai sperimentate in campo fieristico. L'obiettivo per il 2012 è di arrivare all'85% di riduzione.