Giovedì 1 marzo alle 14.30, nel Salone della Comunità montana Alta Langa (Cn), il Creso organizza un convegno per presentare i risultati della ricerca sul nocciolo. Le attività sono svolte nell'Azienda sperimentale 'Nasio' di Cravanzana (Cn) in collaborazione con l'Università di Torino e il Servizio fitosanitario della Regione Piemonte. Organizzatori dell'incontro sono la Comunità montana Alta Langa, le associazioni di produttori Ascopiemonte e Piemonte Asprocor, nonché le agenzie di consulenza tecnica delle organizzazioni professionali. Interverrà l'Assessore regionale Claudio Sacchetto. Il Convegno è patrocinato dalla Soi, Società di ortofrutticoltura italiana. Il convegno spazierà dalle emergenze fitosanitarie, alle tecniche di difesa e di gestione del sottofila, allo studio di metodiche di potatura meccaniche con riduzione di costi e tempi di intervento.

Claudio Sonnati aprirà il convegno con una panoramica delle principali problematiche fitosanitarie che possono compromettere produzione e sanità dei noccioleti. L'ampia rete di monitoraggio sul territorio garantisce l'individuazione tempestiva di cimici, agrilo e balanino.

Nadia Valentini presenterà i risultati ottenuti nella prova di confronto tra varietà diverse da affiancare alla Tonda Gentile Trilobata, di interesse per la trasformazione industriale. Oggetto della valutazione sono: produzione, resa e adattabilità ambientale.

Silvia Moraglio farà il punto sulle indagini pluriennali finalizzate al contenimento delle cimici. Un focus particolare riguarderà la fase di post-raccolta, per comprendere quali effetti ha il 'cimiciato' su nocciole stoccate per 8-12 mesi.

Mario Tamagnone proporrà una panoramica sulle prove di distribuzione di agrofarmaci in corileto, ponendo l'accento sull'importanza di utilizzare attrezzature (atomizzatori) opportunamente tarate, adeguate alla distribuzione su piante allevate a cespuglio e dotate di chiome folte, spesso impenetrabili.

Anna Saglia e Maria Corte chiuderanno i lavori presentando i risultati scaturiti da prove di controllo di erbe infestanti e dei polloni del nocciolo. L'obiettivo è rivisitare il concetto di difesa integrata, ricercando strategie che uniscano l'efficacia con il rispetto 'dell'eco-sistema noccioleto'.

 

Scarica il programma in formato pdf