Il maltempo con neve e ghiaccio che ha bloccato la circolazione impedisce le consegne dei cibi con 50mila tonnellate di verdure ferme a marcire nelle strade, nei magazzini e nelle aziende.  

E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti sulla base del monitoraggio effettuato su tutto il territorio nazionale dove difficoltà si registrano anche per le consegne di latte e degli altri prodotti deperibili come i fiori. 

"Una situazione difficile che - sottolinea la Coldiretti - rischia di dare il colpo di grazia a molte aziende con danni stimabili complessivamente fino ad ora in 50 milioni per effetto del deprezzamento delle merci deperibili, dei danni da gelo provocati alle coltivazioni invernali in campo e dei maggiori costi di riscaldamento delle serre, ma anche dei problemi strutturali provocati alle coltivazioni che hanno ceduto sotto il peso della neve. Se la situazione non tornerà subito alla normalità, gli effetti - continua la Coldiretti - rischiano presto di trasferirsi anche ai consumatori perché le forniture e i prezzi sugli scaffali dei supermercati non sono ancora tornati alla normalità, dopo lo sciopero dei tir".