“Comprendiamo perfettamente le criticità e le rivendicazioni della categoria degli autotrasportatori, così come ovviamente quelle che conosciamo bene degli agricoltori, ma occorre sempre rimanere dentro forme di protesta che non determinino danni economici per il Paese", ha detto Franco Verrascina, presidente della Copagri, commentando il diffuso blocco dei tir in atto nel Paese.

"Il bilancio delle perdite economiche per l’agricoltura sta toccando i 100milioni  e non solo per la Sicilia. La disponibilità di prodotto da parte della distribuzione scarseggia e - prosegue Verrascina - in molti casi, è completamente esaurita. Questo significa che un’importante quota di produzione agricola è finita al macero. Il settore agricolo è in sofferenza da anni per una crisi che non può certo più definirsi congiunturale e che ha già causato troppe cessazioni di attività. Ricordando che le merci, ed in particolare i prodotti agroalimentari, viaggiano in Italia quasi per il 90% su gomma, chiediamo - conclude il presidente di Copagri - che gli impedimenti al trasporto dei beni alimentari siano affrontati con celerità, seriamente e rimossi al più presto. Tutte le ragioni vanno ascoltate. Anche quelle degli agricoltori e dei cittadini”.