Rafforzare il sistema attraverso la ricostruzione del rapporto di fiducia fra la produzione e le strutture organizzate. Un passo necessario per far cresce export verso nuovi mercati e per integrare in filiera i segmenti tradizionali del mercato italiano.
E' la strada delineata dall'assessore pronvinciale all'Agricoltura, Gian Luca Bagnara, nel corso di Macfrut, conclusosi nei giorni scorsi a Cesena.
"Abbiamo proposto di porre regole chiare di mercato, basate sul contratto obbligatorio con la Grande distribuzione con  chiare tipologie merceologiche, prezzo e modalità di pagamento - ha detto Bagnara nel suo intervento -. Per recuperare trasparenza e quindi fiducia si è pensato di attivare una Commissione regionale di monitoraggio per la standardizzazione e per la pubblicazione dei listini di liquidazione per poter confrontare in modo trasparente i valori per la remunerazione degli agricoltori".

Nelle regioni europee con prodotti più competitivi ed orientati verso il mercato europeo e l’esportazione, il livello di organizzazione dei produttori è più elevato, il che dimostra che le OP costituiscono effettivamente un fattore di successo commerciale.

"La moderna impresa cooperativa non può quindi limitarsi solo a portare in modo efficiente il prodotto dei soci sul mercato, limitandosi a fornire una garanzia di vendita ad un prezzo minimo, ma deve, a monte - scrive Bagnara - anche ridurre il rischio di produzione, sostenere le imprese agricole negli investimenti e, a valle, migliorare la produttività attraverso una maggiore specializzazione di prodotto combinata con economie di scala nelle strutture logistiche e di commercializzazione".

 

"Prove di riorganizzazione della filiera" (leggi L'INTERVENTO)

 

"Proposte strategiche per la valorizzazione delle Organizzazioni dei Produttori nel settore ortofrutticolo" (scarica LA RELAZIONE)

 

"Proposte strategiche per la valorizzazione delle Organizzazioni dei Produttori nel settore ortofrutticolo" (scarica LA PRESENTAZIONE) 

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