Nella ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’Assessorato all’agricoltura della Regione Emilia-Romagna propone un ciclo di tre seminari per riflettere sul tema dei rapporti tra la costruzione dello Stato unitario e lo sviluppo del sistema agricolo regionale

Promossi in collaborazione con l’Istituzione Villa Smeraldi, che cura il Museo della civiltà contadina di S. Marino di Bentivoglio (Bo), i seminari offrono, in primo luogo agli allievi degli Istituti tecnici agrari della regione, spunti e informazioni per comprendere i passaggi storici hanno permesso lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle nostre produzioni di qualità fino ai riconoscimenti europei di prodotti Dop e Igp.

Tre colloqui con esperti di storia economica contemporanea, di scienze agrarie e veterinarie dedicati alla formazione del sistema regionale di istruzione e sperimentazione agraria, al decollo della filiera emiliana dell’allevamento da latte e da formaggio e all’avvio dell’esperienza della filiera frutticola romagnola.

Non a caso alcuni dei comparti e delle filiere produttive più importanti che caratterizzano il sistema agroalimentare dell’Emilia-Romagna sono da considerare anche come frutti di quel lungo e articolato processo che ha portato alla costruzione dello Stato unitario avviato nel 1861 e rappresentano un significativo contributo delle istituzioni, delle imprese e del lavoro agricolo della regione, alle fasi di sviluppo economico e sociale del nostro Paese nel corso degli ultimi 150 anni.

Un punto di partenza o un fondamentale salto di qualità nello sviluppo delle filiere produttive dell’ortofrutta, della carne, del latte e del formaggio in Emilia-Romagna, che risale ai decenni tra Ottocento e Novecento, anni immediatamente successivi alla conclusione del processo di costruzione dello Stato unitario che festeggiamo quest'anno.

 

Il primo incontro, dal titolo 'Il ruolo dell'istruzione e della ricerca agraria nello sviluppo della Regione e del Paese' si terrà sabato 9 aprile 2011, dalle 10 alle 13, presso l'Aula Magna della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna.

 

Programma: 

• ore 10:00 registrazione dei partecipanti

• ore 10:30 indirizzi di saluto
Lucia Cucciarelli, preside dell’Istituto tecnico agrario statale 'A. Serpieri' di Bologna
Gabriella Montera, Assessore all'agricoltura della Provincia di Bologna

• ore 10:45 introduzione ai lavori
Tiberio Rabboni, Assessore all’agricoltura della Regione Emilia-Romagna

• ore 11:00 interventi
Fiorenza Tarozzi, Università di Bologna
Ercole Borasio, Società Produttori Sementi, Bologna
Andrea Segrè, Università di Bologna 

modera Fabrizio Sarti, Istituzione Villa Smeraldi

• ore 12:15 degustazione di prodotti e vini di qualità dell’Emilia-Romagna

 

Il secondo incontro si terrà sabato 14 maggio dalle ore 10 alle 13 presso l'Istituto d'istruzione superiore 'A. Zanelli' a Reggio Emilia e avrà come titolo 'Corti, stalle e caselli d'Emilia: il decollo della filiera zootecnica'. Seguirà 'Romagna oltre i confini: le radici e le strategie del comparto ortofrutticolo' sabato 21 maggio, sempre dalle 10 alle 13, presso l'Istituto tecnico 'G. Garibaldi' a Cesena.

 

La partecipazione all’incontro è gratuita ed è gradita la preiscrizione, mandando una e-mail con i propri dati al seguente indirizzo di posta elettronica: fponti@regione.emilia-romagna.it.

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