“Vorrei ringraziare l’Icqrf, Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi per gli ottimi risultati conseguiti durante l’intero 2010. Inoltre, ho chiesto all’Ispettorato, in questo scorcio di anno, di mantenere alto il livello di impegno nella prevenzione e nella repressione degli illeciti nel settore agroalimentare in particolare durante le festività, per assicurare la più ampia tutela sotto ogni profilo ai consumatori ed evitare forme di concorrenza sleale al mercato”.

Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Giancarlo Galan, ha commentato le ultime operazioni condotte dall’organo di controllo del Mipaaf, l’Icqrf. 

In particolare, l’Ufficio di Conegliano, a seguito di indagini condotte per la verifica delle regolarità della presentazione e della pubblicità dei prodotti commercializzati in rete, ha scoperto un magazzino di prosciutti in cattivo stato di conservazione. La presenza di muffe e il forte odore di prodotti in decomposizione hanno imposto il sequestro penale di 90 prosciutti e 100 chilogrammi di sotto prodotti di origine animale. Il provvedimento è stato eseguito in collaborazione con il locale Nucleo dei carabinieri della Sanità. 

La proficua collaborazione tra l’Agenzia delle Dogane, l’Ufficio di Napoli dell’Icqrf e la guardia di Finanza ha portato al sequestro, presso il porto di Salerno, di una partita di olio extravergine di oliva italiano, di oltre 1.500 litri, destinata al mercato australiano, risultata alla valutazione organolettica di qualità inferiore a quella dichiarata per la scarsa qualità delle olive molite.