Le macchine e attrezzature agricole rappresentano un serio problema per il datore di lavoro dell’azienda agricola, in particolar modo se queste non sono conformi e necessitano di adeguamento.
E’ suo dovere intraprendere iniziative finalizzate a tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori, attivando iniziative volte alla formazione degli addetti e alla promozione di una cultura della sicurezza.
La formazione, accompagnata da specifiche competenze con l’adeguatezza degli strumenti di lavoro, sia macchine che attrezzature, possono assicurare gradi sempre più elevati di sicurezza sul lavoro. Il datore di lavoro deve elaborare ed analizzare tutti i problemi legati allo svolgimento dell’attività lavorativa e - se la sua competenza non è sufficiente - deve rivolgersi a chi, con professionalità, può supportarlo nel monitorare la sicurezza della propria azienda.
La 'pesantezza' degli adempimenti nasce dalla necessità di contenere gli oneri economici per la collettività derivanti da incidenti, questo aspetto è comunque secondario rispetto all’obbligo di salvaguardare e tutelare la sicurezza e la salute dei lavorati, che sono stati affidati ad un qualsiasi datore di lavoro.
Per questi motivi gli organi preposti ai controlli, spesso fanno ricorso a deterrenti sanzionatori molto pesanti, appunto per scoraggiare qualsiasi intenzione di superficialità nel gestire la sicurezza aziendale.
La Redazione di Agronotizie va incontro alle necessità degli imprenditori agricoli, datori di lavoro spesso anche RSPP (Responsabile servizio prevenzione e protezione) dell’azienda, fornendo alcuni supporti informativi che possano avvicinarli alla misurazione del livello di sicurezza dell'azienda agricola: informazioni, che comunque non sostituiscono l’intervento in azienda, di un professionista abilitato a fornire indicazioni tecniche sulle norme di messa in sicurezza delle macchine, attrezzature e luoghi di lavoro.
Iniziamo con trarre informazioni dalla check list degli ispettori della prevenzione su quelli che sono i più importanti requisiti di sicurezza di alcune macchine e attrezzature.
Macchina o attrezzatura
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Requisiti da controllare
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Punto di violazione
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Articolo del d.lgs. 81/08 e s.m.e i.
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Articolo di sanzione
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Sanzione
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TRATTORE AGRICOLO O FORESTALE
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E’ dotato di struttura di protezione contro il rischio di capovolgimento (telaio o cabina)?
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2.4 allegato V° parte II.
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70 comma 2
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87 comma 4 lettera a)
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Sanzione amministrativa da 500 a 1.800 euro
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E’ dotato di sistema di ritenzione del conducente (cintura di sicurezza)?
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Come punto precedente
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La presa di potenza è dotata di apposita protezione fissata sul trattore o di altro sistema che offra una protezione analoga?
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6.1 allegato V° parte I
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71 comma 1
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87 comma 2 lettera c)
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Arresto da tre a sei mesi o ammenda da euro 2.500 a euro 6.400
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Gli organi in movimento (ventola di raffreddamento, cinghie, etc.), sono protetti contro il contatto accidentale?
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Come punto precedente
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ALBERO CARDANICO
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L’albero cardanico di trasmissione dalla presa di potenza del trattore è dotato di adeguata protezione? (rif. EN 12965:2003)
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Come punto precedente (se le protezioni sono deteriorate o mancanti).
Se l’albero non è conforme alla norma EN – art. 70 comma 1 |
70 comma 1
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87 comma 2 lettera a)
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Arresto da tre a sei mesi o ammenda da euro 2-500 a euro 6.400
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Alfonso Germinario
Sicurezza sul lavoro in agricoltura
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Fonte: Agronotizie