Finanziaria e agricoltura. Un tema che i quotidiani degli ultimi giorni hanno affrontato inizialmente “sottovoce”. Dalle colonne di “Italia Oggi” del 2 dicembre si apprendeva dell'apertura al finanziamento del Fondo di solidarietà, finanziamento che dal “Corriere del Giorno” era subito giudicato come insufficiente. Per il “Giornale di Brescia” del 4 dicembre l'esiguità delle risorse messe a disposizione è un segno dell'indifferenza della politica verso le difficoltà dell'agricoltura e “Ore 12” dello stesso giorno dà spazio a una serie di proposte per dare una svolta alla difficile situazione. I toni si alzano nei giorni successivi, con “Terra” del 5 dicembre che sottolinea come non ci sia né reddito né dignità per il lavoro nei campi. Scende in campo anche Paolo Bruni, nella sua nuova veste di presidente del Cogeca, l'organizzazione europea della cooperazione, per denunciare dalle colonne de “La Stampa” come sia impensabile partire dai tagli per rilanciare l'agricoltura.
Sale il malcontento e con esso le proteste che iniziano dalla Lombardia, come scrive “Il Giorno” del 2 dicembre, e continuano a Roma (La Provincia, 3 dicembre). Il tono delle proteste si attenua con l'arrivo dei primi emendamenti alla Finanziaria che introducono nuove risorse per l'agricoltura. Se ne parla il 7 dicembre su “La Gazzetta del Mezzogiorno” e nello stesso giorno il quotidiano cremonese “La Provincia” tenta una prima analisi delle risorse destinate ai vari comparti. Maggiori dettagli si trovano il giorno seguente su “Italia Oggi” e su “Il Sole 24 Ore”. Sull'esito della Finanziaria si registra poi la soddisfazione del ministro Zaia, come si può leggere su “La discussione” del 9 dicembre.

 

Ambiente e salute

A fianco dei temi economici si possono leggere in questi giorni anche molti articoli che legano fra loro agricoltura, ambiente e salubrità. A indirizzare i giornali verso questi argomenti sono due eventi fra loro distanti, il primo forum internazionale sull'alimentazione e sulla salute organizzato da Barilla e che si è svolto a Roma il 3 dicembre e il summit sull'ambiente che si è tenuto a Copenaghen il 7 dicembre. Ad anticipare i temi del forum Barilla ha provveduto il settimanale “Economy” in edicola il 3 dicembre, mentre il magazine del Corriere della Sera, “Sette”, ha raccolto una lunga intervista a Guido Barilla incentrata sui temi della qualità. Sulle conclusioni del forum interviene il 4 dicembre “La Repubblica” che non aggiunge però molto a quanto già si conosce sulle prerogative della “dieta mediterranea”. Sui temi dell'ambiente e dei rapporti con la produzione agricola si segnalano gli articoli pubblicati su “Avvenire” del 5 dicembre e su “Il Sole 24 Ore” del 7 dicembre che affronta uno per uno tutti i punti del summit di Copenaghen.

 

La crisi del vino

A questi due grandi temi, ambiente e sicurezza alimentare, si accoda quello della sicurezza al volante con il ministro Zaia che dalle colonne di “Libero” del 2 dicembre tuona contro la tesi che accomuna gli incidenti con il consumo di alcolici. I numeri dimostrano che le cause più frequenti di incidenti vanno cercate altrove, ma intanto il calo dei consumi di vino (che riconosce anche altre motivazioni) si porta dietro una profonda crisi del settore, che ben racconta Carlo Petrini (fondatore di Slow Food) dalle pagine di “Repubblica” del 4 dicembre. Le difficoltà del mercato sono un motivo in più per non farsi sfuggire gli aiuti previsti per la ristrutturazione dei vigneti i cui termini, ricorda ai suoi lettori “Italia Oggi” del 5 dicembre, stanno per scadere. Per restare in tema di vini, va segnalata anche come curiosità la notizia riportata da “Il Giornale” del 7 dicembre sul buon andamento delle vigne inglesi, “baciate” da un inusitato clima caldo.

 

Tra bistecche e quote latte

E' tornata sulla ribalta dell'informazione la “bistecca di Frankenstein” che già nella settimana precedente aveva fatto parlare di sé. Ora è il settimanale “Gente” in edicola il 7 dicembre che si interroga sulla possibilità che la bistecca costruita in laboratorio possa essere una risposta alla fame. C'è da dubitarne...Nessun dubbio invece sull'esito della richiesta italiana di dilazionare le multe per le quote latte. Un deciso no è arrivato da Bruxelles, come riporta “Il Sole 24 Ore” del 4 dicembre. Un approfondimento si può leggere anche su Agronotizie di questa settimana. A proposito di Agronotizie, i quotidiani si sono soffermati su alcuni argomenti che il nostro settimanale aveva già anticipato. E' il caso di “Italia Oggi” del 5 dicembre, che dedica un articolo ai finanziamenti della Ue per la lotta alle malattie animali. Tocca poi a “La Stampa” del 6 dicembre soffermarsi sui problemi dell'antibiotico resistenza che alcuni batteri stanno acquisendo e dei quali si è parlato sullo scorso numero di Agronotizie.