La crescente consapevolezza sui rischi cui l’agricoltura industriale andava esponendo l’ambiente e la salute umana, ha modificato radicalmente il nostro stile di vita.
Fino agli anni ’60-70 del secolo scorso, i consumi alimentari nei paesi avanzati assorbivano oltre il 20% del reddito pro- capite. Con il raggiungimento di un maggiore benessere, siamo entrati in una fase in cui la scoperta di altri bisogni (lettura, turismo, benessere, status) hanno ridotto notevolmente questa quota e si è affermato il bisogno di alimentarsi meglio, scegliendo, prima di tutto, prodotti sicuri, fino a connotare l’alimentazione come un processo attento e selettivo.
Dopo anni di applicazione indiscriminata e, talvolta, senza regole, molte molecole di sintesi sono state ritirate dal commercio, sottoposte a limitazioni d’uso, a lunghi periodi di carenza (il tempo che deve intercorre tra l’ultimo trattamento e la raccolta) e a minore tolleranza dei residui ammessi.
La revisione è ancora in corso e altri principi attivi, sulle cui sicurezza erano state fornite ampie assicurazioni, saranno destinati a forti limitazioni perché è cresciuta la consapevolezza che il consumo involontario di pesticidi (specialmente quando più residui sono presenti sulla stessa frutta) può essere responsabile di nuove patologie che, talvolta, insorgono in ritardo, quando l’organismo non è più in grado di elaborare una risposta immunizzante.

Una prima risposta è stata quella di regolamentare il processo attraverso strumenti legislativi tendenti a favorire l’affermarsi di un’agricoltura sostenibile. Tra questi soprattutto i metodi di agricoltura biologica e integrata: detto in altri termini, un’agricoltura attenta alla salute umana e all’ambiente. È stato, per molti versi un processo lento, soprattutto perché bisognava acquisire una nuova cultura ed erano necessarie le conoscenze scientifiche e i mezzi tecnici per produrre adeguatamente.

La storia
Dalla crescente consapevolezza dei rischi cui erano esposti i consumatori, Intrachem Bio Italia SpA ha iniziato il proprio percorso introducendo mezzi e tecniche in grado di fornire le risposte attese.
Con il marchio Biogard, guardia biologica, Intrachem Bio Italia ha voluto raccogliere ed evidenziare i nuovi mezzi per l’agricoltura biologica presenti nel proprio catalogo. L’utilizzo di questi prodotti ha però via via trovato sempre più applicazione nelle strategie di difesa integrata e quindi a supporto di operatori cosiddetti “convenzionali” non limitandosi alla nicchia del biologico. L’acquisizione e la registrazione di numerosi antagonisti microbiologici (virus, funghi batteri, ecc) ha consentito a Intrachem Bio Italia di presentarsi sul mercato come l’azienda in grado di offrire “l’apporto biologico alla agricoltura integrata” e questo ne ha caratterizzato l’attività nell’ultimo decennio, portandola su un’indiscussa leadership nel settore del controllo biologico di patogeni e fitofagi.
 
No residue®
Grazie alla ricerca costante e alla messa a punto di prodotti naturali per la difesa delle coltivazioni destinate all’alimentazione umana, Intrachem Bio Italia si presenta ora con il nuovo marchio No residue® nell’intento di lanciare un messaggio chiaro e comprensibile al consumatore cui possono sfuggire i significati intrinseci di espressioni tecnicamente più complicate come “Da agricoltura biologica” o “Da agricoltura integrata”.
Il Marchio No residue®, registrato da Intrachem Bio Italia SpA, rappresenta un’importante innovazione nel campo della comunicazione perché rivolto direttamente agli operatori che devono fronteggiare le sempre più pressanti richieste dei consumatori circa l’assicurazione che i vegetali, e i derivati di cui si alimentano, non presentino residui tossici.
Con il marchio No residue® Intrachem Bio Italia vuole contraddistinguere tutti i suoi agrofarmaci che se utilizzati per la difesa fitoiatrica non lasciano residui sulle colture.
 
Intrachem Bio Italia dispone di una linea unica di agrofarmaci a base microbiologica (e non) che sono regolarmente autorizzati dal ministero della Salute e sono stati difesi a livello comunitario. E’ possibile utilizzare questi agrofarmaci nella fase pre-raccolta (ma non solo) dopo che è stata applicata una strategia con molecole convenzionali che ha consentito di mantenere basso il livello delle avversità; in questo modo si riduce significativamente o si azzera il numero e la qunatità di residui chimici.
Poter disporre di prodotti per la difesa di origine naturale, ma nel contempo assolutamente efficaci, che non lasciano residui e non inquinano l’ambiente, significa non solo dare sicurezza al consumatore ma anche che Intrachem Bio Italia è portatrice di una cultura nuova destinata ed essere dominante nei prossimi anni.
 
Dove trovare gli agrofarmaci No residue®

La rete vendita
L’applicazione dei biopesticidi e di tutti i mezzi alternativi alle molecole di sintesi richiede maggiori competenze; Intrachem Bio Italia, consapevole di questo aspetto fondamentale, ha da tempo organizzato una rete di assistenza tecnica che copre tutta l’Italia; inoltre, a supporto di chi sta al fianco degli operatori agricoli, è attivo a Cesena il Servizio Tecnico che cura la messa punto delle metodiche applicative e può fornire ulteriori approfondimenti, informazioni e chiarimenti. La rete commerciale infine è composta da quasi 40 agenti che coprono capillarmente tutto il territorio e possono curare ogni aspetto operativo. La sede di Bergamo dedica la cura e il tempo necessario per la gestione logistica di antagonisti vivi, che devono essere trasportati in condizioni ottimali e nel modo più rapido possibile.
Tutti “gli ingranaggi” di questo meccanismo concorrono al successo di campo: infatti hanno acquisito un know-how unico nelle gestione dei mezzi alternativi e forniscono ampie garanzie di successo sia per il tecnico fitoiatra che per l’operatore agricolo.
  
I punti vendita
Anche il punto-vendita che costituisce l’ultimo (ma essenziale) anello di congiunzione con l’operatore, deve essere un soggetto attivo che partecipa con interesse nella difesa del campo coltivato. Deve quindi essere in grado di fornire utili consigli operativi, soprattutto sotto l’aspetto pratico, e far pervenire nel campo coltivato il formulato commerciale nel pieno delle proprie capacità. Per soddisfare questo aspetto il punto di vendita No residue® godrà di particolari agevolazioni tra cui:
• un frigorifero (per garantire il corretto stoccaggio dei biopesticidi che necessitano di essere conservati a T° controllata)
• una red-line per ordini rapidi ed efficienti
• un supporto tecnico mirato
• corsi di aggiornamento per i tecnici aziendali
• brochure tecniche di approfondimento
• inserimento del nominativo del punto vendita nel sito web No residue®.
Il sito web No residue® fornirà tutte le informazioni inerenti l’applicazione degli agrofarmaci No residue® e costituirà un supporto elettronico per l’operatore; inoltre dal sito si potranno conoscere quali siano i punti vendita nei quali reperire i prodotti No residue® con un'adeguata e corretta assistenza tecnica.
 
Vantaggi degli agrofarmaci No residue®
· Azione efficace senza alcun residuo
· Possibilità di applicazione in prossimità e/o durante la raccolta
· Possibilità di applicazione in periodi particolari del ciclo (ad esempio fioritura)
· Modalità di azione peculiare diversa da ogni altro agrofarmaco
· Azione sinergica quando applicati con molecole di sintesi
· Azione in combinazione con altri prodotti NO-residue
· Riduzione di rischi di sviluppo di popolazioni resistenti
· Selettività nei confronti delle piante e degli ausiliari
· Sicuri per l’uomo e per l’ambiente.
 
A chi interessa
 
• Agli agricoltori:
o che così possono produrre con gli stessi standard qualitativi con minori rischi di contaminazione della produzione e per la propria salute
• Ai tecnici fitoiatri:
o Che oltre, a qualificarsi professionalmente, possono fornire utili indicazioni ai loro assistiti per permettere una produzione con il minimo residuo su numerose colture
• Alle associazioni dei produttori
o Che possono svolgere una proficua opera di stimolo nell’indirizzare i loro associati verso produzioni più rispettose secondo i canoni di quanto richiede il mercato
• Alla Gdo:
o Che deve fronteggiare le richieste dei consumatori di produzioni con il minimo residuo e che quindi può indicare agli operatori quali mezzi utilizzare per questo scopo
• Ai punti vendita:
o Che posso caratterizzare la propria attività e accrescere la propria immagine professionale
• Ai consumatori
o Che possono trovare sulla loro tavola cibi più sicuri.

Per ulteriori informazioni contattare:
Intrachem Bio Italia spa, Via XXV Aprile 44, 24050 Grassobbio (Bg) Tel. 035 335313 fax 035 335334 info@intrachem.com
Servizio Tecnico Intrachem Bio Italia, via Calcinaro, 2085/7 - 47023 Cesena (Fc) tel. 0547 630336 fax 0547 632685
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