Contribuire al progresso della ricerca scientifica, nel campo dell’
agricoltura biologica, in tutte le sue articolazioni, sia in Italia sia all’estero. Facilitare la diffusione delle conoscenze in materia, anche mediante appositi strumenti informatici e telematici. Consolidare lo scambio di informazioni scientifiche e tecniche ed i rapporti di collaborazione fra il mondo della ricerca e gli stakeholders. Questa la mission dell’Associazione
Rirab - Rete italiana per la ricerca in agricoltura biologica che si è costituita in un incontro svoltosi presso il
Consiglio nazionale delle ricerche, a Roma.
L’evento ha messo in evidenza la necessità di imprimere maggiore impulso alla ricerca scientifica nel campo dell'agricoltura biologica in Italia, specie in considerazione dell’andamento degli acquisti domestici di prodotti biologici confezionati. Questi ultimi, secondo rilevazioni effettuate dagli osservatori di settore (Ismea/Nielsen), sono cresciuti, nel 2008, del 4,5% in quantità e del 5,4% in termini monetari. Tale incremento acquisisce una valenza maggiore se si inquadra nell’ ambito più ampio dei consumi alimentari nel loro complesso, che ha registrato un +4,4% nello stesso periodo di riferimento.
Sulla base dello scenario descritto, ricercatori ed esperti provenienti da vari enti di ricerca, dal mondo accademico e dalle organizzazioni del settore, hanno dato vita a gruppi di lavoro che si sono misurati su tematiche che vanno dalla biodiversità all’energia, alla qualità dei prodotti; dalla protezione delle piante alle tecniche agronomiche, alla zootecnica biologica. E, ancora, dalla difesa delle risorse naturali alla trasformazione dei prodotti, fino ad arrivare agli aspetti economici e sociali.
L’iniziativa dei gruppi ha riscosso un forte successo, superando le duecento adesioni ed evidenziando una diffusa aspettativa per la costituzione di un network nazionale composto dagli stessi soggetti.
L’Associazione
Rirab prevede un Consiglio direttivo costituito tra l’altro da rappresentanti di
Cnr,
Cra ed
Enea, presieduto da un esperto designato dall’
Associazione italiana società scientifiche agrarie (Aissa), e un Comitato d’indirizzo espressione diretta dei gruppi di lavoro tematici. Sono stati nominati, rispettivamente, presidente dell’Associazione
Pierlorenzo Secchiari, vice presidente Aissa, e coordinatore del Comitato d’indirizzo,
Mauro Gamboni, responsabile dell’Ufficio Programmazione attività tecnico scientifica del
Dipartimento agroalimentare del Cnr.