Unaprol (Consorzio Olivicolo italiano) e Veronafiere continuano negli Stati Uniti la sfida della rintracciabilità del vero olio extra vergine di oliva 100% prodotto in Italia con Portfoil, italian selected extra virgin olive oils.
Gli Stati Uniti con una quota superiore al 60% del mercato sono il primo importatore di olio di oliva dall’Italia e rispetto ai paesi nuovi consumatori, esprimono attualmente la più elevata potenzialità di consumo, confermando trend di crescita superiori al 5% all’anno.
Ad agevolare il consumo di questo prodotto, molto ricercato negli Stati Uniti, anche il prestigioso riconoscimento tributato dalla Fda, la Food and Drug Administration statunitense, che permette di indicare in etichetta (in Europa invece questo non è ancora consentito), i benefici salutistici e nutrizionali di una dieta alimentare che, per ridurre i rischi di malattie cardiovascolari, comprenda anche due cucchiaini al giorno di olio extra vergine di oliva,.
E’ stato già presentato negli Stati Uniti ad ottobre dello scorso anno nelle tappe del Vinitaly tour di Chicago, New York e Washington, ma per la Florida si tratta di un’anteprima in assoluto.
L’appuntamento è programmato nel corso del prossimo Vinitaly tour a Miami e Palm Beach dal 9 all’11 febbraio prossimi.
Il programma di incontri prevede due giornate di workshop a Miami e Palm Beach, seminari tecnici organizzati con la collaborazione di Buonitalia sulle opportunità di esportazione verso il mercato degli Stati Uniti e per i giornalisti, una colazione a base di piatti conditi con olio extra vergine di oliva italiano, abbinata ad una degustazione dei mille sapori del prodotto italiano, che sarà guidata dal capo panel Unaprol Giulio Scatolini.
La presentazione di Portfoil in Florida segue l’invito dell’on. Mark E. Keenum, già sottosegretario all’Agricoltura della scorsa Amministrazione del Governo degli Stati Uniti d’America che, lo scorso novembre ha ricevuto la guida Portfoil nel corso di una visita guidata presso il frantoio San Clemente di Eugenio Lozzi a S. Gregorio di Tivoli, ed ha sollecitato nuove azioni di sensibilizzazione rivolte ai buyer USA.
L’obiettivo è quello di garantire ai consumatori americani la possibilità di poter scegliere l’autentico prodotto 100% italiano di qualità.
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