Negli ultimi dieci anni, il settore agricolo dei Paesi in transizione dell'Europa e dell'Asia centrale ha conosciuto una crescita sostenuta, specialmente in alcuni tra i Paesi più poveri della regione del Caucaso e dell'Asia centrale. Questo ha contribuito a ridurre la povertà e l'insicurezza alimentare nella regione, anche nelle zone rurali.
Tuttavia, questa buona notizia potrebbe durare poco. Il cambiamento climatico e il significativo aumento dei prezzi di quasi tutti i prodotti alimentari di base hanno avuto un impatto negativo in molti Paesi, soprattutto sulla sicurezza alimentare dei gruppi vulnerabili.
Rappresentanti di 44 paesi membri della Fao (Food and agricultural organization of united Nations) della regione Europa-Asia Centrale, della Comunità europea, delle agenzie specializzate delle Nazioni Unite e di partner intergovernativi e non governativi, discuteranno delle questioni relative allo sviluppo di queste regioni in occasione della 26a Conferenza Regionale della Fao per l'Europa, in programma dal 26 al 27 giugno 2008 presso il Centro Congressi di Innsbruck, in Austria.
Il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, terrà una conferenza stampa mercoledì 25 giugno alle ore 11.00, prima dell'apertura dei lavori.
All'ordine del giorno della conferenza: lo sviluppo agricolo della regione, le sue implicazioni per la sicurezza alimentare ed il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del Millennio; il sostegno della Fao ai Paesi colpiti dall'aumento dei prezzi dei prodotti alimentari; la Fao e l'adattamento ai cambiamenti climatici nella regione; la promozione dei prodotti agricoli e alimentari tradizionali della regione.
La Conferenza regionale sarà preceduta da un forum delle Ong (23-24 giugno), dalla 35a Sessione della Commissione europea sull'agricoltura e dalla riunione tecnica di preparazione della conferenza regionale (25 giugno). Tutti e tre gli incontri si svolgeranno presso il Centro Congressi di Innsbruck.