"L'agricoltura avrà un ruolo decisivo nell'affrontare le sfide con cui l'umanità dovrà fare i conti in questo secolo. Vorrei vedere una nuova agricoltura insieme ad una nuova Fao" ha affermato il direttore generale della Fao, Jacques Diouf intervenendo alla Conferenza biennale dei 192 membri, il più alto organo di governo dell'Organizzazione. La Conferenza (17-24 novembre 2007) in una settimana di lavori deciderà sulla proposta di avviare un'ampia riforma dell'organizzazione e voterà il budget per il prossimo biennio. "Nei prossimi giorni prenderete decisioni che avranno un profondo impatto sul futuro dell'organizzazione", ha proseguito Diouf. "Queste decisioni si inscrivono in un nuovo contesto mondiale che negli ultimi due anni ha visto l'agricoltura tornare in primo piano nell'agenda politica internazionale". La centralità dell'agricoltura è stata evidenziata dal recente rapporto della Banca Mondiale "World Development 2008", il primo che sia stato dedicato all'agricoltura in oltre un quarto di secolo. "E' tempo di rimettere l'agricoltura al centro dello sviluppo, tenendo in considerazione il contesto radicalmente diverso di opportunità e sfide che è emerso in questi anni", ha detto Diouf citando il rapporto.