La Fao ha sollecitato un rinnovato impegno affinché sia garantito il diritto all’alimentazione alle centinaia di milioni di persone che al mondo sono sottonutrite. Intervenendo alla cerimonia della Giornata mondiale dell'alimentazione, il cui tema quest’anno è "Diritto all’Alimentazione", il direttore generale della Fao Jacques Diouf ha detto “se il nostro pianeta produce cibo a sufficienza per dar da mangiare alla sua intera popolazione, perché ancora oggi 854 milioni di persone ogni giorno vanno a dormire a stomaco vuoto?” Aggiungendo “un diritto non può definirsi tale se non può essere rivendicato”. Il Presidente della Repubblica tedesca Horst Köhler nel suo intervento ha detto che “la fame non è un destino ineluttabile, ma può essere eliminata con politiche sagge". Questo richiede che i governi dei paesi in via di sviluppo facciano della sicurezza alimentare una priorità. “Tutti hanno il diritto di avere cibo salutare, prodotto in modo sostenibile e consono alla propria cultura. La partecipazione democratica degli individui rappresenta la migliore garanzia che i governi comprendano in modo genuino i bisogni fondamentali delle persone e li tengano nella dovuta considerazione“. Il Presidente della Tanzania Jakaya Mrisho Kikwete ha affermato che “40.000 bambini muoiono ogni giorno nel mondo a causa della denutrizione e delle malattie da essa provocate. Queste sono le persone a cui viene negato il diritto all’alimentazione, questi sono i protagonisti della Giornata dell’alimentazione di quest’anno" Ha poi aggiunto che la soluzione sta nell'investire in agricoltura, specialmente in Africa.