Il Comitato per lo sviluppo rurale ha espresso parere positivo sui Programmi di sviluppo rurale presentati dall'Austria, dalla Germania (3 Länder), dall'Ungheria, dall'Italia (3 Regioni), dalla Lituania e dal Lussemburgo per il periodo di programmazione finanziaria 2007-2013. Questi programmi sono intesi a garantire le infrastrutture, creare nuove fonti di reddito per le regioni rurali, promuovere la crescita e combattere la disoccupazione. La Commissione deve ancora procedere all'adozione formale dei programmi nelle prossime settimane. L'approvazione dei programmi degli altri paesi e regioni seguirà nei prossimi mesi. "Si tratta della quarta serie di programmi di sviluppo rurale che viene approvata dal comitato", ha dichiarato Mariann Fischer Boel, commissaria per l'Agricoltura e lo sviluppo rurale. “Una politica di sviluppo rurale più forte è essenziale per il futuro delle nostre aree rurali. Questi fondi contribuiranno alla diversificazione del settore agricolo, ma andranno anche a finanziare importanti progetti ambientali e creeranno lavoro in settori diversi dall'agricoltura”. Le risorse disponibili per singolo Psr sono di 914,7 milioni di euro, di cui 402,5 di quota comunitaria per il Veneto; 899,7 milioni di euro, di cui 395,9 di quota comunitaria per la Lombardia; 839,1 milioni di euro, di cui 369,2 di quota comunitaria per la Toscana.