Assofertilizzanti, l’Associazione nazionale dei produttori di fertilizzanti di Federchimica ha promosso presso la Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati un incontro sul “Ruolo e prospettive dei fertilizzanti nell’agricoltura italiana”. L’occasione è stata data dalla presentazione dei dati Istat di consumo di fertilizzanti nel 2006. Ii risultati delle rilevazioni dell’Istat confermano che, in termini di quantità distribuite, il mercato dei fertilizzanti ha raggiunto la maturità per le commodities, ovvero i prodotti di largo consumo e l’attenzione degli utilizzatori si sposa verso mezzi tecnici con una spinta specializzazione: microelementi efertilizzanti destinati alle colture ad alto reddito. A fronte di un calo del 1,8% dei classici concimi minerali, si sono registrati incrementi dei concimi a base di microelementi dell’ordine del 15% e di concimi destinati a colture in crescita quali i cereali autunno vernini. In espansione il fenomeno dei prodotti autorizzati per l’impiego in agricoltura biologica, in particolare
per i concimi organo-minerali e gli ammendanti. Tali prodotti trovano impiego crescente in agricoltura convenzionale. Sotto il profilo territoriale si conferma la leadeship dei consumi delle regioni tradizionali del nord quali Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna. Anche il Sud con Puglia, Campania e Sicilia si dimostra un grande utilizzatore di
fertilizzanti.