Il previsto rallentamento della produzione cerealicola nei paesi a basso reddito con deficit alimentare (Lifdc) sommato al persistere di prezzi internazionali alti, potrebbe causare l’anno prossimo una situazione alimentare difficile in questi paesi, secondo l’ultimo rapporto della Fao "Crop Prospects and Food Situation" (Prospettive dei raccolti e situazione alimentare). Dopo quattro anni consecutivi di crescita relativamente forte, si prevede che nel 2007 la produzione cerealicola dei paesi Lifdc aumenterà solo dell’1,2% rispetto al 2006, percentuale inferiore al tasso di crescita della popolazione. E se si escludono Cina ed India, i produttori maggiori, per la produzione cerealicola complessiva di questi paesi si prevede in realtà un leggero calo rispetto allo scorso anno. Gravi difficoltà alimentari persistono in 28 Paesi, secondo il rapporto Fao. Prolungati periodi di siccità e piogge irregolari in Zimbabwe, Swaziland e Lesotho sono all’origine dei cattivi raccolti di quest’anno, tra i peggiori mai registrati in questi paesi. La produzione 2007 di mais, alimento base, si prevede calerà di circa il 43% in Zimbabwe, del 51 per cento in Lesotho e del 60 per cento in Swaziland, rispetto al 2006. (Foto/Fao)