Dal 1° gennaio al 24 giugno 2007 si sono verificati 1.222 incendi boschivi che hanno percorso 6.375 ettari, di cui 4.287 boscati e 2.088 non boscati. Rispetto allo stesso periodo del 2006 (quando i roghi erano stati 1.506) si assiste a un calo del 20% del numero degli incendi. In vistosa riduzione (-40%) anche la superficie totale percorsa dalle fiamme che passa da 11.350 ettari del 2006, agli attuali 6.375. Diminuiscono del 10% le superfici boscate andate in fumo (4.791 ettari nel 2006 contro i 4.287 del 2007) e del 70% quelle non boscate (6.559 ettari nel 2006 contro i 2.088 del 2007). Marzo è stato il mese più colpito dagli incendi con 388 roghi in tutt'Italia, ma è a gennaio che si riscontra il maggior numero di superficie boscata andata in fumo (1.229 ettari). Anche se l’inverno e la primavera non sono stati ricchi di precipitazioni, gli interventi di spegnimento rapidi hanno permesso di ridurre i danni a boschi e foreste causati dalle fiamme. Dai primi giorni di giugno, nonostante l’aumento delle temperature, non si è assistito ad un proporzionale incremento del numero degli incendi e delle superfici andate in fumo. Una situazione positiva che non fa abbassare la guardia al Corpo forestale dello Stato impegnato come sempre nelle attività di prevenzione, sensibilizzazione e contrasto del fenomeno.