Apre oggi i lavori la Commissione del Codex Alimentarius (2 -7 luglio) che discuterà tra l’altro di nuove misure per garantire latte in polvere per neonati più sicuro ed una produzione di uova più igienica. Alla riunione partecipano rappresentanti di oltre 100 paesi.
La Commissione del Codex, nella sua sessione annuale, prenderà in esame l’adozione di numerose norme per la sicurezza igienico-sanitaria e per la qualità del cibo, cui i paesi dovranno attenersi per salvaguardare la salute dei consumatori, per migliorare la qualità del cibo, e per assicurare pratiche commerciali eque. La Commissione è un organismo congiunto dell’Organizzazione delle nazioni unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao) e dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

Alimenti per lattanti più nutrienti
Il Codex riesaminerà le norme per gli alimenti dei neonati in vigore dal 1981, che si basavano su conoscenze scientifiche risalenti agli anni ‘70. La nuova normativa sugli alimenti per lattanti e su quelli per fini medici speciali si baseranno sulle ultime acquisizioni scientifiche in materia di composizione del latte materno. “E' importante sostenere l’allattamento materno e promuovere i suoi effetti benefici per i neonati e per i bambini piccoli," ha detto Jorgen Schlundt, direttore del dipartimento dell’Oms per la sicurezza igienico-sanitaria degli alimenti, per le zoonosi e per le malattie di origine alimentare. "Tuttavia, in alcuni casi l’allattamento materno non è possibile, nè appropriato. In questi casi, una delle opzioni alimentari è l’uso di alimenti in polvere”. “Il latte in polvere non è un prodotto sterile e può essere contaminato da batteri che comportano un rischio per la vita” ha affermato Schlundt. “E' estremamente importante che questi alimenti siano sicuri sotto il profilo igienico-sanitario e che vengano adeguatamente etichettati. La norma proposta aiuterà a salvare la vita di molti neonati.”

Uova e prodotti derivati
La Commissione del Codex si occuperà anche della revisione del codice relativo alle pratiche igieniche per uova e prodotti derivati, fondamentale fonte alimentare in tutti i paesi ed oggetto di commercio internazionale. Le uova e i prodotti a base di uova sono esposti alla salmonellosi. L’adozione della revisione al codice migliorerà la capacità dei paesi di produrre prodotti più sicuri dal punto di vista igienico-sanitario.

Rendere più sicuro il vino
Un altro progetto di codice che verrà discusso preverrà o ridurrà la contaminazione da Ochratossina A nel vino. L’Ochratossina A è una micotossina che danneggia i reni. Il codice discuterà tutte quelle misure che hanno dato prova della loro efficacia nell’impedire o ridurre la contaminazione del vino lungo la catena produttiva.

Normative a livello regionale
La Commissione prenderà in considerazione anche le nuove norme di qualità per tre prodotti alimentari regionali del Medio Oriente. I progetti di codice, se verranno adottati, stabiliranno delle norme per il tahini in lattina, per il sesamo e la pasta di sesamo, e per l’Hummus con tahini, un misto di semi di sesamo e ceci comune in tutta la regione. Un’altra norma si riferirà al medammes in lattina, un piatto popolare a base di fave.

Assistenza tecnica
Il fondo fiduciario Fao/Oms per il Codex ha aiutato 34 paesi in via di sviluppo a far parte della Commissione del Codex. "La Fao e l’Oms sostengono i Paesi i via di sviluppo nel loro impegno di rafforzare i propri sistemi di sicurezza alimentare per proteggere i consumatori locali ed avvantaggiarsi delle opportunità legate al commercio internazionale. Inoltre, danno ai paesi in via di sviluppo la possibilità di partecipare più efficacemente ai lavori del Codex,” ha dichiarato Ezzeddine Boutrif, Capo del Servizio per le norme sulla qualità e la sicurezza degli alimenti della Fao. La Fao e l’Oms lanceranno un quadro programmatico per la consulenza scientifica e presenteranno l’Iniziativa globale per la consulenza scientifica alimentare (Gifsa).

La 30° sessione della Commissione del Codex Alimentarius si concluderà il 7 Luglio.