La prossima edizione di Agrem - Expo dell’orto-floricoltura e dell’agroalimentare, che avrà luogo a Vittoria, nel Ragusano, dal 29 marzo al 1 aprile 2007, intende fornire la possibilità per una riflessione sulle tematiche e problematiche vicine agli operatori del comparto agricolo nonché l’occasione per uno scambio di informazioni e per una interazione tecnico-scientifica al servizio del settore.
Il progetto nasce dalla volontà di rilanciare l’evento fieristico su base nazionale e non solo, richiamando l’attenzione dei media sui settori più importanti della produzione agroalimentare ed enogastronomica in generale.
La manifestazione punterà a garantire, oltre alla presenza dei mezzi tecnici che hanno un ruolo importante per tutta l’economia, un’occasione di confronto tra buyers nazionali e internazionali, con dibattiti, convegni, meeting, talk show e manifestazioni di premiazione (“Grappolo d’oro” e “Garofano d’oro”) e iniziative gastronomiche quali la degustazione dei prodotti tipici del territorio (sagre del pomodoro, formaggio ragusano, vino ed altro).
Una novità sarà l’organizzazione di visite sperimentali in campo, denominate “Serra aperta” all’Emaia, rivolta a tecnici, opinion leaders, agricoltori e rivenditori.
L’evento è rivolto a tutti gli operatori del settore e a tutti coloro che credono in uno sviluppo dell’economia del territorio, collocato in una posizione strategica: Pachino-Portopalo fino a Licata, ci sono circa 10.000 ha di colture protette in serra.

Programma

Giovedì 29 marzo
ore 17,00 Inaugurazione. Saluto Autorità

Venerdì 30 marzo
ore 10,30 – Convegno: “Residui chimici negli alimenti: un problema, un pretesto, un fattore di distinzione”
ore 17,00 - Convegno: “Agroalimentare: tra filiera corta e rispetto della qualità”

Sabato 31 marzo
ore 10,00 - Convegno: “Prospettive occupazionali per i periti agrari e agrotecnici”
ore 16,30 – Convegno: “L’incidenza delle colture in serra sull’impatto ambientale”
ore 21,00 Serata del “Grappolo e garofano d’oro”

Domenica 1 aprile
ore 10,00 Giornata (festival) dei prodotti tipici enogastronomici del territorio