“I programmi di cancellazione del debito, rafforzati dalla decisione presa nel 2005 dai paesi del G8, hanno reso disponibili maggiori risorse nazionali per gli investimenti in agricoltura. Vi è stata di recente una certa ripresa dei finanziamenti al settore agricolo. Ma ancora molto rimane da fare”. Lo ha detto il direttore generale della Fao, Jacques Diouf, intervenendo alla cerimonia d’apertura della Giornata mondiale dell’alimentazione, il cui tema quest’anno è investire in agricoltura per la sicurezza alimentare.

“Nel 2002 la Fao stimava il costo supplementare totale di tutti gli investimenti pubblici necessari per raggiungere gli obiettivi del 2015 a circa 19 miliardi di dollari da destinare alla crescita agricola e all'aumento della produttività nelle zone rurali, e in 5 miliardi di dollari per i programmi che forniscono accesso diretto ed immediato al cibo, per coloro che ne hanno urgente bisogno”.
“Incrementare il volume complessivo degli investimenti pubblici, ma anche renderli più efficaci è un’assoluta necessità. Uno dei meccanismi principali per fare ciò è la Global Donor Platform for Rural Development (Piattaforma Globale dei donatori per lo sviluppo rurale), un consorzio di 26 agenzie per lo sviluppo, che cerca di migliorare l’efficacia degli aiuti allo sviluppo, per riuscire a raggiungere gli Obiettivi di sviluppo del millennio”, ha detto Diouf.

Nel messaggio di Papa Benedetto XVI, letto da mons. Renato Volante, Osservatore permanente della Santa Sede presso la Fao, il Papa ha detto che “Gli investimenti nel settore agricolo devono consentire alla famiglia di assumere la funzione ed il ruolo che gli sono propri”. “Le comunità locali hanno anche bisogno di essere coinvolte nelle scelte e nelle decisioni che riguardano l’uso del territorio, poiché la terra coltivabile viene sempre più spesso destinata ad altri usi, spesso con effetti che danneggiano l’ambiente”.
“Malgrado i progressi fatti, vi sono ancora 850 milioni di persone che non hanno cibo a sufficienza, con poche opportunità di lavorare e di aumentare il proprio reddito. La nostra sfida più grande oggi è raggiungere l’obiettivo del Vertice mondiale dell’alimentazione e il primo degli Obiettivi di sviluppo del millennio di dimezzare entro il 2015 la fame ed alleviare la povertà estrema nel mondo", ha detto il direttore della Fao.

La Giornata mondiale dell’alimentazione segna l’anniversario della fondazione della Fao ed è celebrata in oltre 150 paesi. Nel corso della cerimonia odierna è stato nominato Ambasciatore di Buona Volontà il pianista e compositore cubano Chucho Valdés, che insieme al cantante del Mali Oumou Sangaré, ambasciatore di buona volontà degli anni scorsi, ha fatto una performance musicale.

I proventi di tutti gli eventi organizzati per la Giornata mondiale dell’alimentazione vanno a sostegno del Programma TeleFood della Fao che finanzia piccoli progetti che aiutano le famiglie povere dei paesi in via di sviluppo a produrre più cibo. Sino ad oggi si sono raccolti oltre 18 milioni di dollari con i quali si sono potuti finanziare più di 2.200 progetti in 132 paesi.

Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa Fao