Il sistema agroalimentare dei nostri territori e la catena che dalla produzione conduce al mercato, manifestano evidenti segnali di crisi in un contesto che, essendo sempre più globalizzato, ha accentuato i caratteri di competitività”. Terremerse interviene sul difficile stato che sta attraversando l’agricoltura, con la crisi di redditività fatta registrare nella scorsa campagna agricola, organizzando un ciclo di incontri/conferenze pubbliche intitolate “Alla ricerca di nuove convenienze per i prodotti, i territori, i mercati, i consumatori - la catena agroalimentare si incontra, si interroga e propone”.
La “catena”, infatti, è sicuramente troppo complessa, percorsa da inefficienze, servizi ripetitivi e rendite di posizione e pertanto va riformata attraverso un impegno di tutti i soggetti attivi impegnati in questo ciclo.
Il primo incontro è fissato per lunedì 7 febbraio, ore 14.30, presso la sala convegni “A. Zanelli” del Centro Fieristico Provinciale di Faenza (Ra). Sarà questa l’occasione per avviare “L’analisi”, in particolare nel settore dell’ortofrutticoltura.
Intervengono: Gianni Errani (presidente di Terremerse) al quale spetterà l’apertura dei lavori; Pierluigi Meriggi (responsabile ricerca e sviluppo Terremerse) che parlerà degli assetti produttivi, la produzione lorda vendibile e la redditività dei territori; Luigi Vannini (Università di Bologna – dipartimento Economia ed Ingegneria agrarie) illustrerà la globalizzazione dei mercati tra competizione e integrazione; Gianni Petrocchi (direttore generale Uiapoa) interverrà sul controllo e la programmazione delle produzioni ed il ruolo delle Unioni di prodotto e dell’interprofessione; Doriano Mezzoli (direttore commerciale Fruttagel) parlerà della differenziazione del prodotto e della strategia dell’industria di trasformazione; mentre Roberto Fiammenghi (direttore acquisti alimentari Coop Italia) illustrerà il ruolo della grande distribuzione e l’integrazione della catena agroalimentare.
Le conclusioni sono affidate a Guido Tampieri,
assessore all'Agricoltura, ambiente e sviluppo sostenibile della Regione Emilia Romagna.
Nel secondo incontro, martedì 8 febbraio alle ore 14.30 presso la Sala Giardino di Argenta (Fe), l’analisi si concentra nel settore delle grandi colture.
Sono previsti gli interventi di: Gianni Errani (presidente Terremerse); Pierluigi Meriggi (responsabile ricerca e sviluppo Terremerse) che parlerà degli assetti produttivi, la produzione lorda vendibile e la redditività dei territori; Angelo Fruscarelli (Università di Perugia – facoltà di Agraria) che illustrerà l’influenza della nuova Pac (Politica agricola Ccmune) sugli assetti produttivi dei nostri territori; Bruno Filetti (presidente Ager) interverrà sull’integrazione di filiera; a Elvos Ricci (Gruppo Del Campo Bionature) e Franco Varvello (presidente Molino di Vigevano) spetterà il compito di spiegare il ruolo dell’industria di trasformazione nella valorizzazione dei prodotti; Roberto Fiammenghi (direttore acquisti alimentari Coop Italia) parlerà dell’integrazione tra produzione e grande distribuzione.
Le conclusioni sono sempre affidate a Guido Tampieri, assessore all'Aagricoltura, ambiente e sviluppo sostenibile della Regione Emilia Romagna.
Per il mese di marzo sono già previsti altri due appuntamenti (i cui programmi dettagliati sono in via di definizione).
Giovedì 3 alle ore 14.30 a Verona, nell’ambito della Fiera Agrifood [Primo Salone della Rintracciabilità - CosaMangi], si procederà con “La Verifica” e si parlerà del “Quadro di riferimento istituzionale”.
Chiude il ciclo il convegno di martedì 22 alle ore 9, alla sala Rossa del Pala De André di Ravenna, in cui Terremerse presenterà “Un nuovo progetto per l’agroalimentare dei nostri territori, idee, proposte ed alleanze”.
Per informazioni: Cooperativa Terremerse Tel. 0545 68111 terremerse@terremerse.it
Per conoscere Terremerse: www.terremerse.it
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Fonte: Agronotizie