"Per salvare il mondo dell'ippica sardo la Regione deve avere riconosciute un numero di giornate di corse adeguato al suo peso nel panorama nazionale. Nel 2010 i nostri ippodromi hanno potuto beneficiare solo di 30 giornate, contro le 179 della Sicilia, e questa stortura nel calendario non fa che mettere a rischio soprattutto i nostri allevamenti. Se si fermano loro, e la mobilitazione del comparto è ormai vicina". Lo ha detto l'assessore all'Agricoltura della Sardegna, Andrea Prato, nel corso della giornata conclusiva di Fieracavalli.
Per Prato "occorre più attenzione per il mondo dell'ippica sardo da parte di istituzioni ed enti pubblici nazionali".
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