Prestigioso riconoscimento internazionale del lavoro di Agris nella ricerca genetica sugli ovini. Il "Journal of Dairy Science", tra le più importanti riviste di scienza dell'allevamento e delle produzioni lattiero-casearie, ha pubblicato sul numero di dicembre 2009 l’articolo “Current state of genetic improvement in dairy sheep” - Situazione attuale del miglioramento genetico negli ovini da latte

Il periodico ha chiesto agli autori, Antonello Carta, Sara Casu e Sotero Salaris, studiosi di genetica e biotecnologie del dipartimento per la Ricerca nelle produzioni animali, di tracciare lo stato dell’arte e le prospettive della genetica degli ovini da latte considerato l’elevato grado di competenza raggiunto dall’agenzia in queste tematiche. 

In quella che in gergo si chiama “invited review”, ovvero l’illustrazione al mondo scientifico dei passi avanti effettuati in un determinato settore di ricerca, Carta, Casu e Salaris hanno constatato come oggi la produzione quantitativa di latte da parte degli allevatori non sia più l’unico obiettivo negli schemi di selezione. La richiesta dei consumatori di prodotti più salubri, sicuri dal punto di vista alimentare e di elevato valore nutrizionale e organolettico, ha indotto i ricercatori a verificare e in alcuni casi applicare nuovi parametri per migliorare la selezione dei capi.

Tra gli altri, la qualità chimica e il valore nutrizionale del latte, la morfologia mammaria in funzione della sanità della mammella e dall’adattabilità alla mungitura meccanica, la resistenza a patologie quali le mastiti. Questo anche perché lo sviluppo di nuove tecnologie di genetica molecolare, di cui ormai si dispone a costi sostenibili, sta modificando l’approccio selettivo e la possibilità di selezionare attraverso caratteri fino ad ora esclusi.