Rastrello e forca, strumenti un tempo indispensabili dei lavori rurali, sono stati lentamente soppiantati dai mezzi meccanizzati, sempre più moderni ed efficienti. 32 le macchine per la fienagione in azione oggi, in valle di Rabbi, su superfici ad elevata pendenza e su appezzamenti pianeggianti: dalle motofalciatrici alle falciatrici rotative, dagli spandivoltafieno alle trattrici speciali. Il maltempo non ha compromesso l’iniziativa, che ha chiamato a raccolta oltre 130 agricoltori. La giornata dimostrativa delle attrezzature per la fienagione, la prima di una serie che si svilupperà con cadenza biennale nelle diverse zone della provincia di Trento sul tema della foraggicoltura, è stata organizzata dall’Istituto agrario di San Michele all’Adige in collaborazione con il Consorzio Acma Servizi, con il sostegno organizzativo del Comune di Rabbi e del Parco Nazionale dello Stelvio e con il supporto tecnico-scientifico del Centro ricerche produzioni animali di Reggio Emilia, istituzione di comprovata esperienza e competenza nel settore a livello nazionale e internazionale. Le macchine presentate sono state selezionate dai tecnici del Centro per l’Assistenza tecnica dell’Istituto. Numerose le tipologie in azione: dai diversi tipi di falciatrici alle macchine che alzano, girano e spargono il fieno (spandivoltafieno, giroranghinatori ) fino ad arrivare alla raccolta (autocaricanti  e rotoimballatrici).