Oltre ad indicare nei servizi ad alto contenuto tecnico, nella ricerca di sinergie fra le associate e nel perseguimento di intese con le altre organizzazioni gli obiettivi principali dell’Ara, Garlappi ha ribadito tra l’altro, in tema di finanziamento dell’attività di selezione, la necessità di una legge regionale che riconosca il ruolo istituzionale del sistema allevatori ed attribuisca all’associazione regionale la funzione di coordinamento tecnico, operativo ed economico. Tra le altre proposte, la stesura di un progetto di riorganizzazione del Sistema allevatori nella Regione che promuova una politica in favore di integrazioni e sinergie e che valuti la necessità di revisione dello Statuto Ara; progetto che sarà definito in sede di consiglio direttivo dell’associazione su indicazione delle Apa e che sarà alla base del programma di lavoro del prossimo triennio.
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