Diminuiscono le importazioni e crescono le esportazioni per il settore cereali nel primo semestre 2015, secondo i dati di Anacer. L'import di cereali, semi oleosi e farine proteiche, nei primi sei mesi del 2015, si sono ridotte complessivamente di 915mila tonnellate rispetto allo stesso periodo del 2014, passando così da 9,56 a 8,65 milioni di tonnellate, con una diminuzione in percentuale del 9,6%.

Fra i segni meno più forti ci sono le importazioni di granturco (-850mila t) e dei semi oleosi (-333mila t), mentre crescono gli arrivi di grano tenero (+147mila t) e di farine proteiche (+117mila t). Aumenta anche l'import di riso di 15700 tonnellate, ovvero il 18,6% in più.

Le esportazioni italiane sono invece cresciute nei primi sei mesi del 2015, registrando un incremento di 272mila tonnellate, rispetto allo stesso periodo 2014 (+13,3%). Aumentano le vendite all'estero di cereali in granella (+224mila tonnellate), prodotti trasformati (+83mila tonnellate), mangimi a base di cereali (+15mila t) e di semola di grano duro (+13mila t).

Si riducono invece le esportazioni di pasta alimentare di 70mila t e del riso, di 24mila t. Dal punto di vista del saldo commerciale, al netto dei movimenti valutari, il saldo netto è migliorato a -880,3 milioni di euro, rispetto ai -1271, 5 milioni di euro dello stesso periodo 2014.