Il mese di marzo ha visto concludere nel mercato telematico 1.784 contratti, per un controvalore complessivo di oltre 54 milioni di euro.

L’ortofrutta e i cereali si sono confermati come primi due comparti per numero di contratti telematici conclusi, con una quota pari rispettivamente al 55,3% e al 22,1% del totale dei contratti.

All’interno del comparto cerealicolo il granoturco si è confermato prodotto maggiormente scambiato, con 57mila tonnellate transate nel mese.

Registrati scambi telematici anche per conserve vegetali, foraggi e mangimi, olio di oliva e caseari.

Buon andamento degli scambi anche per i prodotti di qualità - dichiara Annibale Feroldi, direttore di Bmti Scpa –. A marzo sono state scambiate 29mila forme di Parmigiano Reggiano e oltre 18mila forme di Grana Padano. Nel comparto dell’olio di oliva, si sono registrati scambi di oltre 35mila bottiglie di olio extravergine”.