Dimenticate il caldo soffocante della scorsa settimana, è arrivata una nuova fase estiva. Difatti la parentesi meteorologica che ci aspetta sarà un po' come una danza: a tratti soleggiata e piacevole, a tratti interrotta da qualche fenomeno temporalesco. Condizioni quindi meno "stabili" ma comunque gradevoli, l'ideale per chi non ama l'afa e preferisce temperature più miti. L'Italia sarà però divisa a metà tra l'influenza dell'anticiclone, il quale torna timidamente su alcune regioni, e le infiltrazioni più fresche in arrivo dal Nord Europa.
Nel corso delle prossime ore il tempo si presenterà generalmente bello e tranquillo. Il sole non mancherà con cieli sereni o poco nuvolosi e le temperature saranno piacevoli, mai eccessive. Anzi, le mattinate, specialmente al Nord, potrebbero risultare addirittura fresche.
E venerdì? Attenzione al Nord Est
L'estate "ballerina" ci riserverà però qualche piccola sorpresa già dalla giornata di venerdì 11 luglio.
Un fronte instabile in arrivo dal Centro Nord Europa sfiorerà le regioni nordorientali portando temporali sparsi, in particolare sul Triveneto. Si tratterà generalmente di fenomeni brevi, anche se localmente intensi, che potrebbero però rovinare le classiche escursioni sulle Alpi o sulle Prealpi.
Nel resto d'Italia, invece, continuerà il bel tempo con sole e caldo moderato, perfetto per un tuffo al mare o un po' di relax.
Weekend all'insegna dei temporali, soprattutto al Nord
Preparatevi ad un fine settimana un po' movimentato. Non sarà difatti presente una vera figura che regalerà piena stabilità sull'Italia, un fatto piuttosto insolito per luglio, normalmente il mese più caldo e secco dell'anno. Dopo un inizio d'estate rovente, ora dovremo invece fare i conti con temporali anche localmente forti, spesso accompagnati da episodi di grandine ed intensi colpi di vento.
Sabato con primi rovesci al Nord
Già nel corso di sabato 12 luglio le prime piogge arriveranno sull'arco alpino e prealpino, estendendosi alle vicine pianure settentrionali a Nord del Po, specie tra Veneto e Friuli. Nel resto d'Italia continuerà a splendere il sole quasi indisturbato, garante di un incremento delle temperature soprattutto sul versante tirrenico e sulle isole maggiori, ove si supereranno i 30-32°C nel pomeriggio.
L'apice dell'instabilità
Nella giornata di domenica 13 luglio i valori termici aumenteranno ulteriormente al Centro Sud, in Sicilia e Sardegna. Ma il vero protagonista sarà il Nord, dove l'arrivo di aria più fresca e instabile in quota destabilizzerà l'atmosfera. L'interazione tra l'abbondante soleggiamento del suolo e le più fresche correnti aumenterà il rischio di eventi meteo estremi come grandinate e nubifragi.
Ci aspettiamo forti temporali dapprima sulle Alpi, in successiva estensione alle pianure di Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Verso sera alcuni rovesci sono attesi anche in Liguria, specialmente sui settori di levante, Toscana e Sardegna.
La prossima settimana: torna l'anticiclone
Verso metà luglio, la situazione cambierà di nuovo. L'Europa sarà divisa in due: mentre sul comparto centrale e settentrionale del continente un vasto ciclone porterà maltempo e anche alluvioni, sull'Italia si farà nuovamente strada l'anticiclone subtropicale.
Sole e caldo in aumento
Da lunedì 14 luglio è attesa una maggiore stabilità e tanto sole da Nord a Sud. Non solo: le temperature volgeranno in deciso aumento, in quanto le masse d'aria in arrivo sono quelle tipiche delle grandi ondate di calore, con correnti subtropicali che partono dal deserto del Sahara e, attraversando il Mediterraneo già molto caldo, arriveranno sulle nostre regioni cariche di umidità.
Il caldo si farà sentire in particolare sulle pianure del Nord, sulle regioni tirreniche e sulle isole maggiori, dove i termometri supereranno i 33-35°C nel corso delle ore centrali. In Puglia, Calabria e Sicilia si potranno toccare punte massime fino a 38-39°C.
Salvo qualche temporale previsto per martedì 15 luglio sulle Alpi e parte del Triveneto, per buona parte della settimana non sono attese precipitazioni significative.
Queste condizioni ci accompagneranno indicativamente fino al 18-20 luglio. La successiva tendenza sarà però nuovamente incerta, con l'Italia contesa tra un'insidiosa depressione atlantica e una nuova, intensa ondata di caldo africano. Aspettiamoci, quindi, una seconda parte del mese molto dinamica, con un'alternanza di sole e acquazzoni, anche forti.




























