Il grande caldo si prenderà una pausa: l'azione di un vasto vortice in evoluzione sui settori centrali del continente favorirà difatti un flusso di correnti più fresche le quali andranno a caratterizzare il quadro meteorologico fino al weekend. Novità dai primi giorni della prossima settimana, quando tornerà sulla scena l'alta pressione.
Analisi e previsione
La vasta depressione sul Nord Europa inizierà a far sentire i propri effetti anche sull'Italia nel corso delle prossime ore quando allargherà le maglie verso Sud, innescando una diminuzione della pressione atmosferica soprattutto sul bordo più settentrionale dell'area anticiclonica, ove la stabilità verrà messa a repentaglio. Per tale motivo sulle nostre regioni del Nord attendiamo un deterioramento delle condizioni atmosferiche, con l'arrivo di fenomeni a carattere temporalesco anche intensi accompagnati da nubifragi, forti colpi di vento e possibili grandinate.
Attenzione quindi focalizzata alle ore centrali della giornata quando il quadro meteorologico peggiorerà rapidamente ad iniziare dalle Alpi e Prealpi ove è attesa la formazione di temporali, i quali tenderanno ad estendersi anche alle aree della pianura limitrofe e localmente in Liguria, proseguendo l'azione anche tra la sera e la notte.
Gli accumuli più rilevanti interesseranno quindi i rilievi della Lombardia e del Friuli dove si potranno registrare fino a 40 millimetri di pioggia.
Per tutta la seconda parte della settimana sussisterà quindi il possibile rischio dello scoppio di temporali che dal Piemonte e Lombardia si estenderanno successivamente anche al Trentino, Veneto e alle regioni del Centro.
Fine settimana variabile e più fresco
Il quadro meteorologico per il weekend verrà caratterizzato da una sostanziale variabilità che proporrà numerosi fenomeni temporaleschi su molte zone. Già dalle prime ore di sabato 5 agosto sono quindi attesi eventi intensi in particolare su Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia accompagnati da una sostenuta ventilazione. Gli elevati contrasti termici che si verranno a creare produrranno anche possibili allagamenti e veri e propri nubifragi.
Altri rovesci interesseranno anche il Nord Est e parte delle zone interne del Centro; su queste ultime aree avvertiremo anche una sensibile flessione dei valori termici soprattutto grazie ad una allegra ventilazione dai quadranti settentrionali con venti di Maestrale e Bora.
Novità da domenica 6 agosto, quando il vortice depressionario si allontanerà dall'Italia e lascerà spazio al sole su buona parte del Paese. Tornerà quindi l'anticiclone, ma con temperature in linea o di poco superiori specie sul versante tirrenico; le classiche condizioni estive tipiche del periodo, senza estremi. Solo sui settori nordorientali sussisterà ancora la possibilità di qualche residuo disturbo a carattere temporalesco, specie nella prima parte di giornata.
La prossima settimana
Gli ultimi aggiornamenti dai centri previsionali confermano l'apertura di una parentesi stabile con il ritorno dell'alta pressione.
Da lunedì 7 agosto verrà perciò formalizzato il bel tempo: grazie ai maggiori contributi subtropicali che dal Nord Africa si muoveranno verso il Mediterraneo sarà di nuovo garantita la stabilità atmosferica, la quale attiverà una conseguente sensibile ascesa dei valori termici e ampi spazi sereni.
Il caldo si farà sentire maggiormente sul versante tirrenico del Centro Sud e sulle due isole maggiori: qui avremo temperature che raggiungeranno i 35-36°C di massima, specie tra mercoledì 9 e venerdì 11 agosto.
Andrà meglio sulle regioni settentrionali ove registreremo qualche grado in meno e continueranno ad insistere isolati temporali, in particolare sull'arco alpino e sulle aree limitrofe della val padana.