L'anticiclone africano domina sulla Penisola con un flusso di correnti particolarmente roventi specialmente al Centro Sud. I termometri toccheranno i 40 gradi sulle regioni meridionali e sulle due Isole Maggiori, con punte localmente anche oltre. Solo parte del Nord soffrirà un po' meno, in quanto verrà lambito da blande infiltrazioni instabili legate al vortice ciclonico sul Golfo di Biscaglia.
Il punto della situazione
L'area di bassa pressione ubicata tra Francia e Spagna tenderà ad essere agganciata dall'affondo fresco ed instabile nordatlantico. Gli impulsi perturbati legati a quest'area depressionaria continueranno perciò a sfiorare l'arco alpino, mentre sul Mediterraneo Centrale la tenuta dell'anticiclone subtropicale non subirà particolari scossoni.
Temporali tipicamente a evoluzione diurna fioriranno quindi sui rilievi del Nord, coinvolgendo le Alpi e localmente delle alte pianure con possibili episodi di grandine. Piovaschi intermittenti potranno interessare anche la Liguria, la Toscana e il Nord Sardegna.
L'aria rovente africana continuerà invece la sua azione al Centro Sud; farà caldo ovunque anche se il transito di velature sparse attiverà un lieve decremento delle temperature massime, le quali si mostreranno leggermente più attenuate.
Weekend in compagnia dell'anticiclone africano
Abbiamo di fronte un fine settimana dai connotati totalmente roventi grazie alla presenza sempre più insistente dell'anticiclone africano, in quanto la bolla africana raggiungerà un primo apice proprio tra sabato 25 e domenica 26 giugno 2022.
Una lingua di fuoco si allungherà difatti dai settori compresi tra Algeria, Tunisia e Libia fin sul Mediterraneo, ricoprendo buona parte del bacino, Italia compresa. Ai nastri di partenza è quindi pronta la quarta ondata di caldo di questa stagione estiva, una fiammata che verrà contraddistinta da valori assolutamente anomali. In libera atmosfera, alla quota di 850 hpa (1.l500 metri sul livello di mare) avremo uno scarto positivo che si aggirerà sui +8°C rispetto alle medie del periodo.
La stabilità atmosferica rappresenterà perciò l'elemento principale del weekend, con tanto sole e caldo intenso grazie ad una nuova ascesa delle temperature, particolarmente sensibile in Val Padana e sui settori tirrenici del Centro Sud, ove i termometri toccheranno i 34-35°C. Attenzione anche in Sardegna e Sicilia, perché le punte massime raggiungeranno anche i 42-43°C, con caldo particolarmente intenso anche di notte.
Solo l'arco alpino continuerà ad essere interessato da una blanda instabilità ad evoluzione diurna, ma principalmente sui confini più settentrionali ove è atteso qualche isolato temporale.
Avvio di luglio rovente
Poche novità per la nuova settimana, le ultime elaborazioni dei centri previsionali confermano difatti la permanenza della bolla africana sul Mediterraneo. L'ampio soleggiamento con temperature ben oltre le medie ci accompagneranno per un lungo periodo, tant'è che l'avvio dell'ormai prossimo mese di luglio si preannuncia anch'esso eccezionale sotto l'aspetto termico.
L'anticiclone subtropicale continuerà la propria azione praticamente indisturbato, addirittura rincarando la dose al giro di boa settimanale, ma attenzione perché tanto caldo vuol dire anche una dose di carburante maggiore per eventi meteo estremi.
I più recenti aggiornamenti ci mettono di fronte una triste realtà, pare difatti che dovremo fare i conti con valori quasi record per il periodo, sia per durata, sia per intensità, provocati da un continuo flusso d'aria rovente in arrivo dal deserto del Sahara.
Si tratterà di una fase davvero molto calda con massime che si disporranno oltre i 40°C soprattutto in Val Padana, sulle zone interne delle due Isole Maggiori e su parte del Centro.