Infatti, è proprio in autunno, dopo la raccolta dei frutti e prima della caduta delle foglie, che bisogna nutrire le piante affinché alla ripresa vegetativa gli elementi nutritivi più importanti siano prontamente disponibili.
Tra i micronutrienti essenziali in questa fase ci sono il boro e lo zinco: il primo favorisce l'allegagione dei fiori e la divisione cellulare e il secondo è necessario per la crescita dei tessuti giovani. Somministrarli in autunno contribuisce al loro immagazzinamento e alla ripresa vegetativa serviranno per la differenziazione degli abbozzi fiorali.
L. Gobbi a questo proposito propone EnerGEMMA, un formulato ricco di boro e zinco (B solubile in acqua 7%, Zn solubile in acqua 7% e Zn chelato con Edta 7%).
Il prodotto agisce sulla fecondazione e allegagione, stimola la migrazione degli zuccheri e interviene nella sintesi degli ormoni della crescita. E' ideale su piante da frutto come pomacee, drupacee e actinidia.
Gli aminoacidi contenuti in EnerGEMMA, in particolare l'acido glutammico e la glicina, funzionano da veicolante per un migliore assorbimento da parte della pianta.
Infine, la presenza di acidi umici ad elevato contenuto di sostanza organica rendono il prodotto ideale anche per le applicazioni radicali.
EnerGEMMA va applicato in post-raccolta, sia per via fogliare che per via radicale. Nel primo caso i trattamenti vanno effettuati dopo la raccolta e, finché le foglie sono in grado di elaborare, alla dose di 2 kg/ha, seguendo poi altri 1-3 trattamenti ogni dieci giorni alla ripresa vegetativa. Per via radicale, invece, sempre in postraccolta, si può applicare una o più volte ogni 10-15 giorni alla dose di 5 kg/ha.
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Fonte: l. Gobbi